Il Stato Maggiore informa sul fronte: 128 combattimenti nelle ultime 24 ore, di cui oltre la metà nella direzione di Pokrovske

Chas Pravdy - 14 Maggio 2025 23:52

Nella sintesi alle ore 22:00 del 14 maggio, lo Stato Maggiore ucraino riferisce di una situazione estremamente tesa sul fronte: nelle ultime 24 ore si sono verificati 128 singoli scontri, e quasi la metà di essi si sono concentrati nella strategicamente importante direzione di Pokrovske, situata nel sud della provincia di Donetsk. Questo dimostra ancora una volta quanto la situazione rimanga delicata nelle aree dove le forze ucraine sono da tempo in difesa, difendendo ogni centimetro di territorio. Secondo fonti ufficiali, il rapporto dello Stato Maggiore indica una significativa attività delle forze occupanti russe: nell’ultimo giorno l’avversario ha effettuato un attacco missilistico e 45 raid aerei nelle zone di combattimento. Le truppe nemiche hanno lanciato 65 bombe guidate e utilizzato droni kamikaze, per un totale di circa 1156 unità. Inoltre, i mercenari hanno condotto quasi quattromila bombardamenti con vari tipi di armamento, causando ingenti danni alle infrastrutture e complicando la vita della popolazione locale. Dettagliando la situazione sui vari settori del fronte: Il settore di Kharkiv rimane estremamente difficile. I Russi hanno effettuato tre attacchi nelle vicinanze di Valchansk e Kam’janka — tentativi di sfondare la difesa ucraina, respinti con successo dalle nostre truppe. Nella direzione di Kupiansk, il nemico ha tentato di avanzare verso Hlushkivka, aumentando la tensione in quest’area. Nella zona di Lyman, le forze russe si sono nuovamente attivate — nelle ultime 24 ore sono stati registrati 21 attacchi nemici vicino a località come Nova Kruhliakivka, Lozova, Novoheorivka, Hreikivka, Kolodi, Yampolivka, Ridkodub, e in direzione di Hryhorivka. I difensori ucraini hanno difeso le loro posizioni, soprattutto a Verkhnekamyanske e Bilohorivka, anche se uno scontro è ancora in corso. Nella zona di Kramatorsk, il nemico ha attaccato le nostre posizioni difensive otto volte nei pressi di Chasiv Yar, Hryhorivka, Biloha Gora e Kurdyumivka — tentativi di sfondamento sono stati respinti. Allo stesso modo, nella regione di Toretsk, le truppe russe hanno condotto 19 attacchi contro le posizioni ucraine nelle aree di Toretsk, Krymske e Diliivka — e ognuno di questi attacchi è stato efficacemente fermato. Nella direzione di Pokrovske, dove la situazione rimane una delle più calde, il nemico ha tentato numerose sortite dall’alba. Sono stati registrati oltre 46 assalti nelle aree di località come Staromykolaivka, Yelyzavetivka, Myrolubivka, Promin’, Lysivka, Zvirove, Kotline, Udačne, Kotliarivka e Andriivka. Le forze ucraine hanno difeso con successo le loro posizioni, fermando 46 tentativi di assalto; altri cinque scontri sono ancora in corso in zone pericolose. Nella regione di Novopavlivsk, gli occupanti hanno tentato 20 volte di sfondare la nostra difesa nelle aree di Bahatyri, Novopoli, Burlatske e Vilne Polye — tutte queste sortite sono state respinte. Allo stesso tempo, nel settore di Huliaipole, il nemico si è astenuto da attacchi offensivi attivi. Nella regione di Orikhiv, le forze ucraine hanno efficacemente respinto tre assalti vicino a Stepove, riducendo i ritmi dell’offensiva nemica. Per la difesa di Dnipropetrovsk e delle regioni limitrofe, le posizioni ucraine continuano a resistere e a respingere gli attacchi russi — tra cui una tentata avanzata nel settore di Prydniprovske, contrastata con fermezza dalle nostre forze. Nella regione di Kursk, dall’alba si sono svolti 8 scontri combattimentali, uno dei quali è ancora in corso, segno che l’intensità delle tensioni lungo i confini tra Russia e Ucraina rimane elevata in questa parte della linea del fronte. In generale, si può concludere che la situazione rimane tesa e in evoluzione. Le forze ucraine combattono valorosamente, respingendo ogni nuovo attacco adattandosi rapidamente alle mutevoli condizioni, mentre il nemico utilizza ancora le tecniche più moderne e massicce di combattimento. La vita della popolazione civile nelle zone di combattimento e nelle aree attive resta difficile e rischiosa, poiché i danni e la distruzione delle infrastrutture continuano senza sosta. Il coraggio e la determinazione dei combattenti ucraini contribuiscono ogni giorno ad avvicinare la nazione alla fine di questa guerra, con l’obiettivo di ristabilire rapidamente la pace e la concordia nel paese. Tuttavia, il fronte rimane tra i punti più caldi del conflitto, e i soldati ogni giorno dimostrano la loro capacità di resistere e di contrastare il nemico.

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