Ecco la traduzione del testo in italiano:

A Kiev si è verificato un incidente stradale notevole con la partecipazione di un'auto del Centro Territoriale di Reclutamento e Supporto Sociale dell'Ucraina. L'incidente è avvenuto il 13 maggio ed è stato rapidamente commentato sui social network e nei media, poiché ha suscitato grande interesse e molte voci riguardo alle circostanze dell’evento. Fonti ufficiali riferiscono che tutto è successo a causa di un movimento inaspettato di uno dei militari mobilitati, che ha improvvisamente preso il volante durante il tragitto dell'auto. Secondo le informazioni fornite dal Centro Territoriale di Reclutamento e Supporto Sociale di Kiev, l’incidente si è verificato mentre il veicolo con i cittadini mobilitati si dirigeva verso il punto di raccolta nella capitale. Durante il viaggio, uno dei mobilitati ha improvvisamente fatto un movimento brusco con la mano o il corpo, causando una perdita di controllo dell'auto e il conseguente incidente. Anche i rappresentanti del centro territoriale hanno confermato questa versione, smentendo le voci circolate sui social network secondo cui i militari erano in catene o venivano usati mezzi di contenimento. "Per quanto riguarda le notizie sulla presenza dei mobilitati in manette — si tratta di un falso", hanno sottolineato nel TCK, aggiungendo che non vengono adottate restrizioni di alcun tipo e che è ovvio che tutti i mobilitati erano nella norma. Per quanto riguarda le conseguenze, secondo i rappresentanti del TCK di Kiev, diversi militari hanno riportato ferite di diversa gravità a causa dell’incidente. Alcuni di loro, in stato di shock, sono fuggiti dal veicolo e, per un certo periodo, hanno trascurato l’aiuto, ma successivamente sono tornati per assistere i feriti e fornire il supporto necessario. I testimoni e partecipanti all’evento sottolineano che attualmente non ci sono minacce per la vita o la salute dei mobilitati, la situazione è sotto controllo e tutte le ferite sono state rapidamente valutate e stanno ricevendo le cure adeguate. Le autorità competenti e i servizi responsabili stanno attualmente chiarendo le circostanze che hanno causato questo incidente. Hanno confermato che nel incidente non ci sono state azioni intenzionali o violazioni, e che tutta la vicenda è legata a circostanze impreviste durante il trasporto. La posizione ufficiale delle forze armate e delle autorità di polizia è che la sicurezza dei mobilitati resta una priorità, e che tutte le voci e le disinformazioni diffuse online non corrispondono alla realtà. In generale, questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza del controllo e della sicurezza durante il trasporto militare, specialmente in condizioni di tensione bellica. Le forze militari e i servizi responsabili invitano i cittadini a mantenere la calma, a verificare le informazioni solo da fonti ufficiali e a fidarsi del lavoro delle forze dell’ordine, che sono incaricate di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico in situazioni di questo tipo.