Nella regione di Dnipropetrovsk, gli effetti dei bombardamenti notturni da parte delle forze russe sono stati tragici e distruttivi per i residenti locali e le loro infrastrutture

Chas Pravdy - 02 Maggio 2025 18:31

Il 2 maggio, la regione è ancora una volta testimone più urgente dell'aggressione armata, che dura da oltre un anno – a causa dei bombardamenti sono morti e sono rimaste ferite diverse civili. Secondo il capo dell'Amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, i occupanti russi hanno utilizzato in questa zona un complesso di armamenti: artiglieria e droni kamikaze. Questo attacco notturno ha provocato un notevole stress psicologico e fisico tra i residenti locali. "Nei centri di Nikopol, Marganets e nella comunità di Chervonohryhorivska sono di nuovo scoppiate intense esplosioni. Il nemico ha usato questa volta droni kamikaze e artiglieria, portando a danni tra i civili. Quattro persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino di meno di tre anni insieme ai genitori. Un’altra vittima è una donna di 42 anni, che ha subito ferite da schegge e traumi causati dall’esplosione. Tutti sono attualmente sotto cure mediche e stanno ricevendo riabilitazione a casa, a testimonianza dell’ampiezza dei danni e delle conseguenze dell’attacco", ha dichiarato l’autorità. A causa degli interventi d’artiglieria, nella regione si sono verificati alcuni incendi – fiamme sono divampate in edifici dismessi e anche nelle proprietà private. Il fuoco si è propagato ad alcuni oggetti – un edificio abbandonato è andato in fiamme, così come alcune zone di erba secca in aree dove vivono stabile civili. A seguito di questi tragici eventi, sono stati danneggiati diversi edifici residenziali, un edificio amministrativo, infrastrutture vitali e le linee di trasmissione elettrica locali. Le notizie provenienti dalla vicina Sinelnykivshchyna sono altrettanto allarmanti, dove il fuoco è stato diretto contro obiettivi civili attraverso l’uso di cavi da combattimento e sistemi di distruzione. Nella comunità di Novopavlivske, che fa parte del distretto, i combattenti hanno causato danni anche a un edificio scolastico, che al momento dell’attacco non funzionava più. In generale, durante le nuove ondate di attacchi delle forze russe sulla regione, i residenti della regione di Dnipropetrovsk hanno ancora una volta avvertito tutta la brutalità e la forza devastante della guerra. I servizi regionali forniscono assistenza immediata alle vittime, mentre si impegnano per stabilizzare la situazione e minimizzare ulteriori danni. In questo contesto, è importante sottolineare che la situazione nell’est dell’Ucraina rimane tesa, e i bombardamenti e le subdole azioni offensive contro i civili continuano a ricordare il prezzo della pace e la necessità di unire gli sforzi per porre fine all’aggressione. Le autorità locali e i servizi di soccorso lavorano 24 ore su 24 per fornire assistenza e proteggere la popolazione, ma ogni giorno porta nuove sfide e sconvolgimenti.

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