In Ucraina, sotto il controllo dei circoli diplomatici, non è la prima volta che si esprime preoccupazione per i cambiamenti negli approcci della politica estera degli Stati Uniti riguardo alla risoluzione del conflitto tra la Russia e l’Ucraina

Chas Pravdy - 02 Maggio 2025 20:37

Il Ministero degli Esteri del paese ha reagito alle recenti dichiarazioni degli Stati Uniti sulla modifica della propria politica in questa materia, confermando che Kiev controlla la situazione e continua a monitorare attentamente lo sviluppo degli eventi a livello internazionale. Il portavoce del Ministero degli Esteri, Georgiy Tikhiy, ha dichiarato ai media ucraini che, dopo le pubblicazioni sui media internazionali, ha personalmente contattato la collega del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, la portavoce Tami Bruce, per chiarire la posizione di Washington riguardo al cambiamento del loro ruolo nel processo degli sforzi internazionali per porre fine alla guerra. Durante la conversazione, ha ricordato che già all'inizio di questa settimana Bruce aveva sottolineato che, in caso di mancato progresso nei negoziati, gli Stati Uniti potrebbero rinunciare al ruolo di mediatore. "Abbiamo confermato l'atto di questa dichiarazione e abbiamo precisato che l'idea principale è una ripetizione della posizione già espressa dal segretario di Stato americano, Marco Rubio. Non è stato per noi una sorpresa, poiché queste parole sono in linea con la linea diplomatica ufficiale di Washington" — ha osservato Tikhiy. Allo stesso tempo, ha sottolineato che i servizi diplomatici ucraini analizzano attivamente tutte le dichiarazioni e cercano di mantenere un dialogo il più possibile stabile con i partner internazionali, al fine di fare ulteriori passi nella lotta per la pace e la sicurezza. Ricordiamo che già il 29 aprile Marco Rubio, in dichiarazioni pubbliche, aveva affermato che, in assenza di progressi significativi nei negoziati per la risoluzione del conflitto, gli Stati Uniti sono pronti a cambiare tattica e a interrompere il ruolo di mediatore tra Russia e Ucraina. In quell'occasione, aveva anche sottolineato che la settimana successiva avrebbe determinato passi decisivi per la politica estera americana in questo settore, definendo la direzione futura degli Stati Uniti nella lotta per una risoluzione pacifica. Questa evoluzione della retorica di Washington suscita molte domande nei circoli politici ucraini e tra gli esperti internazionali. La maggior parte di loro osserva che eventuali cambiamenti nelle azioni politiche degli Stati Uniti potrebbero influenzare notevolmente la dinamica del conflitto, le scommesse sugli sforzi diplomatici e, di conseguenza, — le prospettive di pace in Ucraina. Al momento, le parti ucraine continuano a insistete sull'importanza di passi attivi e coerenti della comunità internazionale per fermare l'aggressione, mentre i politici americani mostrano la disponibilità a cambiare approccio a seconda della situazione e del raggiungimento degli obiettivi nei negoziati. In generale, la situazione rimane tesa. L’Ucraina, come prima, farà tutto il possibile per garantire la propria sicurezza, aspirando a raggiungere una pace stabile. Allo stesso tempo, monitorando attentamente i messaggi diplomatici e le dichiarazioni pubbliche degli Stati Uniti, le strutture diplomatiche ucraine lavorano per garantire chiarezza e stabilità nel sostegno internazionale e nel rispetto dei propri interessi. Proprio per questo, la questione del ruolo degli Stati Uniti nel processo di pace continuerà a essere uno degli argomenti principali nelle discussioni politiche e nelle analisi, poiché una corretta comprensione di questi cambiamenti influisce sul futuro non solo dell’Ucraina, ma anche sulla sicurezza globale nel suo complesso.

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