Il nemico si sta preparando per un nuovo tentativo di creare un ponte e attraversare il Dnipro — la situazione nel sud dell’Ucraina è tesa

Nella regione temporaneamente occupata di Kherson, le truppe russe si sono intensificate a sud delle isole del Dnepr, cercando di consolidare il controllo sull'importante isola di Bugaz. Secondo i rappresentanti ufficiali delle forze di difesa ucraine del sud, i loro colleghi russi hanno iniziato attività di ricognizione e operazioni preparatorie di sbarco per catturare un ponte e poi attraversare il Dnipro. Questa rappresenta una delle possibili varianti di sviluppo della situazione, ha dichiarato in trasmissione televisiva il colonnello Vladislav Voloshin, portavoce delle forze di difesa del sud dell'Ucraina. Secondo lui, questa attivazione del nemico è un ulteriore tentativo di rompere il fronte ucraino in questa zona. Stando alle informazioni delle autorità, le truppe russe stanno attualmente cercando punti deboli per lo sbarco e, nei ultimi giorni, sono state effettuate diverse prove di sbarco nelle isole del sistema del Dnepr nel sud, in particolare vicino alla località di Kizomys e sull'isola di Bugaz. L’obiettivo è consolidarsi sull’isola e, da sud, avanzare per attraversare il Dnipro, raggiungendo nuove posizioni per ulteriori occupazioni e ostacolare il controllo ucraino su questa importante via d’acqua. Tuttavia, secondo i militari, tutti questi tentativi del nemico sono finora vani. Il colonnello Voloshin assicura che i difensori ucraini mantengono questa linea e respingono con determinazione ogni tentativo del nemico di consolidarsi sulle isole e di rompere il fronte difensivo ucraino. "Situazioni simili si sono già verificate in passato, ma le nostre truppe sono sempre in grado di contrastare e impedire al nemico di realizzare con successo i loro piani", ha sottolineato. In concomitanza con questi eventi, va anche evidenziato che la situazione nelle direzioni meridionali rimane tesa. Secondo i dati delle autorità ucraine, il nemico intensifica gli sforzi nelle posizioni avanzate, in particolare nella direzione di Novopavlivka. Lì si svolgono combattimenti attivi: il nemico cerca di rompere le difese ucraine e avanzare verso il confine delle regioni di Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia e Donetsk. Questa minaccia richiede una maggiore vigilanza da parte delle forze ucraine e una tattica di difesa coordinata, per stabilizzare la situazione e impedire l’avanzata del nemico su direzioni strategiche. In generale, la situazione nel sud resta una sfida persistente per le forze di difesa ucraine. Le truppe russe, anche se cessano le grandi offensive, continuano provocazioni e tentativi di consolidamento nei territori occupati, cercando di sfruttare ogni possibilità per rafforzare le proprie posizioni. Da parte ucraina, si mantiene la difesa e si prepara per qualsiasi scenario di sviluppo, con l’obiettivo di preservare il controllo sui principali itinerari idrici e prevenire possibili avanzate del nemico. Si prevede che le future azioni delle forze ucraine e le operazioni di intelligence contribuiranno a prevenire la realizzazione da parte del nemico dei loro piani riguardo alla creazione di un ponte sul Dnipro e a garantire stabilità in questa regione strategicamente importante.