Il comandante delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, ha fatto una importante confessione riguardo alla crescita delle prestazioni dei sistemi di droni ucraini nell’antagonismo contro l’aggressione russa, sottolineando che ad aprile i militari ucraini sono riusciti a distruggere oltre 83

Chas Pravdy - 01 Maggio 2025 09:33

000 obiettivi nemici. Questo rappresenta uno dei contributi più alti degli ultimi tempi e testimonia un elevato livello di padronanza delle moderne tecnologie difensive da parte della nostra armata. Secondo le parole del generale nel suo post su Facebook, rispetto al mese precedente, questa cifra è salita di circa l’8%, mentre l’efficacia complessiva degli attacchi contro gli obiettivi nemici è aumentata ancora di più – del 5%. Questo messaggio, pronunciato con sicurezza attraverso gli schermi degli smartphone e i feed delle notizie, mira a evidenziare la potenza dei droni ucraini, che oggi rappresentano uno degli strumenti di lotta più efficaci sul campo di battaglia. «Ad aprile, le unità di sistemi di droni delle nostre Forze di Difesa hanno svolto compiti ad alta efficacia e importanza», ha sottolineato Syrskyi. « Le forze del comando dei sistemi di aereo senza pilota delle Forze armate ucraine, in un mese, hanno distrutto più di 83.000 obiettivi nemici. Si tratta di un progresso significativo, paragonabile ai risultati precedenti, ma che allo stesso tempo testimonia che i nostri combattenti continuano a svolgere con sicurezza ed efficacia i compiti assegnati». Tali risultati sono stati il frutto di un incontro mensile condotto da Syrskyi con i comandanti dei reparti di sistemi di droni. È stato un’ulteriore conferma dell’importanza strategica dei mezzi senza pilota nelle forze armate dell’Ucraina. Il generale ha precisato che l’uso di aerei senza pilota consente alle nostre truppe di contenere il fuoco nemico a distanza, proteggendo la vita dei soldati di fanteria e riducendo al minimo i rischi per il personale militare. Un’attenzione particolare nella relazione di Syrskyi è stata dedicata allo sviluppo dei poteri russi nel settore dei sistemi senza pilota. Il generale ha condiviso analisi e dati di intelligence riguardo alla formazione e al ritmo di potenziamento degli equipaggi russi di sistemi di droni, così come ha mostrato i nuovi modelli di droni russi e complessi robotizzati terrestri, che il Cremlino sta attivamente implementando e sviluppando nella cornice della propria dottrina militare. In generale, i risultati di aprile confermano ancora una volta quanto siano importanti le tecnologie moderne di armamento senza pilota nella lotta per l’indipendenza e l'integrità territoriale dell’Ucraina. Le dichiarazioni di Syrskyi sottolineano che la difesa ucraina non si ferma e continua ad aggiornare e perfezionare le proprie capacità, mirando a una efficienza ancora maggiore nel fronteggiare l’aggressione russa. Ciò rispecchia la natura della guerra high-tech, in cui i sistemi più recenti sono tanto essenziali quanto le tradizionali forze terrestri e aeree. Pertanto, l’efficacia dei droni ucraini ad aprile ha riaffermato la loro importanza sia a livello tattico che strategico. La cooperazione e lo sviluppo continuo dei sistemi senza pilota sono componenti fondamentali della strategia difensiva, sostenuta dall’indiscusso supporto delle autorità ucraine e degli esperti militari. Contestualmente, nel mondo si osserva ancora una forte competizione: la Russia sta costantemente espandendo le sue capacità in questo settore, cercando di creare nuovi modelli di armi e robot di alta tecnologia. Da tutto ciò emerge chiaramente che, nella guerra moderna, le tecnologie non sono più semplici strumenti ausiliari, ma diventano un vero e proprio arsenale capace di influenzare radicalmente l’evoluzione del conflitto. l’Ucraina sta avanzando attivamente in questa lotta, sfruttando tutte le possibilità offerte dalla tecnologia moderna per individuare e neutralizzare il nemico, proteggendo i propri militari e l’integrità dello Stato.

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