Notizie finanziarie: USA e Ucraina — tensione in vista di un accordo decisivo sulla sfruttamento delle risorse
Le ultime notizie dal fronte energetico internazionale indicano un potenziale fallimento di un importante accordo tra Ucraina e Stati Uniti d'America riguardante la gestione e l'utilizzo delle risorse naturali sotto il suolo ucraino. La firma di questo quadro di accordi, che era prevista a Washington, è ora seriamente minacciata di fallimento all'ultimo minuto, mettendo in discussione i passi futuri della cooperazione tra Ucraina e USA nel settore energetico e degli investimenti. Secondo le informazioni rese pubbliche da una stimata testata, **Financial Times**, la delegazione ucraina era già sulla strada per la capitale degli Stati Uniti quando sono emerse divergenze impreviste. Da un lato, si comunica che appena gli aerei con a bordo la vicepremier Julia Sviridenko sono decollati da Kiev, i rappresentanti del Ministero delle Finanze americano, guidati dal ministro Scott Bessent, hanno bruscamente affermato alla delegazione ucraina che essa doveva essere pronta a firmare tutti i documenti preparati, altrimenti sarebbero tornati indietro senza firmare. Questi segnali indicano una forte pressione da parte americana, poiché proprio dalla firma di tali accordi dipende la futura cooperazione in tempi di grandi sfide geopolitiche. Fonti vicine al processo negoziale riferiscono che al centro delle attuali discussioni vi sono due accordi critici: il primo — l’accordo quadro sulla cooperazione e l’utilizzo delle risorse naturali, e il secondo — un accordo più dettagliato sulla creazione e il funzionamento di un fondo di investimento. Quest’ultimo prevede un meccanismo di gestione dei proventi derivanti dall’estrazione di minerali ed è una delle componenti chiave per il finanziamento del settore delle risorse dell’Ucraina. Un’altra fonte, che segue con attenzione i negoziati tra USA e Ucraina e possiede conoscenze interne sulla posizione americana, ha detto al FT che i colloqui si sarebbero temporaneamente bloccati a causa di un tentativo della parte ucraina di apportare modifiche alle condizioni dei documenti già concordate alla fine della scorsa settimana. Secondo quanto riferito, l’Ucraina avrebbe tentato di “rivedere” alcuni passaggi dei contratti, provocando il disappunto dei diplomatici e funzionari americani. È importante sottolineare che la parte ucraina ha smentito queste informazioni, sottolineando che i media statunitensi rappresentano i fatti in modo inaccurato. Secondo i rappresentanti della delegazione ucraina, la firma di entrambi i documenti non è possibile mercoledì a causa della necessità di ratificare l’accordo da parte della Verkhovna Rada — una procedura che, secondo il regolamento, richiederebbe alcuni giorni aggiuntivi. Essi affermano che Kyiv è pronto a firmare, ma richiede il rispetto delle procedure costituzionali e l’accordo a livello parlamentare. Ricordiamo che già il 30 aprile il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, aveva sottolineato la disponibilità del paese alla firma di tutti i documenti necessari per rafforzare la partnership economica con gli USA. Egli ha affermato che la firma dell’accordo quadro rappresenta il primo passo sostanziale, seguito dalla firma di altri due documenti tecnico-legali — relativi alla creazione e al finanziamento di un fondo di investimento e ai suoi meccanismi operativi. Secondo il capo del governo, tali documenti potrebbero rappresentare un traguardo importante non solo nello sviluppo della collaborazione reciproca, ma anche nel rafforzare la sicurezza energetica dell’Ucraina in un periodo difficile. In generale, la situazione rimane tesa e incerta. Le importanti intese energetiche, che potrebbero aiutare l’Ucraina ad attrarre ingenti investimenti nel settore della sfruttamento delle risorse e aumentare la propria indipendenza energetica, sono attualmente in discussione. La decisione finale dipende dagli sforzi diplomatici, dagli accordi a Washington e Kyiv, e dalla capacità di entrambe le parti di trovare un compromesso. In ogni caso, il tempo lavora contro la collaborazione Ucraina-USA, e tutte le evidenze indicano che il raggiungimento del tanto atteso accordo potrebbe essere rimandato a tempo indefinito.