Negli ultimi ventiquattro ore sul fronte ucraino è stato registrato un numero record di scontri armati, arrivando a 177 e sviluppandosi in diverse direzioni, comunica lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina

Ciò indica una crescente attività del nemico, che cerca di intensificare la pressione sulle posizioni dei difensori ucraini e sui territori ancora sotto controllo. Secondo i dati ufficiali, l'esercito russo continua a condurre attacchi incessanti e a sviluppare azioni offensive su vari fronti chiave. Gli attacchi sono stati più frequenti nelle zone di combattimento di Pokrovsk, Limansk e Kursk. Secondo fonti dello Stato Maggiore, nell’ultima giornata l’avversario ha effettuato complessivamente 91 attacchi aerei contro le posizioni militari ucraine e gli obiettivi civili, lanciando oltre 179 droni-intercettori. Questo include anche quasi 5900 colpi di diverse armi, di cui 95 provenienti da sistemi di lancio multiplo di razzi, mentre durante gli attacchi sono stati impiegati oltre 3000 droni kamikaze. Una tale tattica testimonia l’aumentata aggressività e la varietà dei mezzi bellici usati dal nemico per potenziare i propri colpi. Sul fronte di Kharkiv, i difensori ucraini sono riusciti a fermare due tentativi di avanzata nemica nelle zone di Vovchansk e vicino a Kamyanka, respingendo efficacemente gli attacchi. Sul fronte di Kupiansk, l’avversario ha condotto nove attacchi nelle aree di Zahrizove, Stepa Novoselivka, Petrova, e Novaya Kruhlyakivka. Il fronte di Liman si è mostrato particolarmente teso, con le forze russe che nell’ultima giornata hanno effettuato 21 attacchi nelle aree di Lipove, Novoe, Novomyhailivka, Mriinyi, Zelenodolina e Yampolivka. Tutti questi eventi testimoniano la tenacia delle truppe RF nel tentativo di ottenere il controllo di zone strategiche e di conservare le proprie posizioni. Yaroslav Stelmakh, rappresentante del comando militare ucraino, riferisce che la situazione sul fronte settentrionale rimane sotto controllo — sono state rilevate solo quattro offensive nei pressi di Bilohorivka e Verkhniokamianske. In Doneck, in particolare nelle aree di Kramatorsk e Toretsk, si sono registrati almeno 19 scontri armati nelle zone di Maye, Predtechyno, Bilohora, Kurdyumivka, Chasiv Yar, Toretsk, Dachne, Krymske e vicino a Diliivka. Tutti questi eventi indicano un’attivazione dei combattimenti nelle regioni in cui le forze ucraine si stanno difendendo con disperazione. Per quanto riguarda le difese nei versanti meridionali e orientali, le forze ucraine sono riuscite a fermare con successo 75 tentativi di offensive nelle zone di Stara Mykolaivka, Tarasaivka, Shevchenkivka, Yelyzavetivka, Novotoretske, Lysivka, Uspenivka, Kotliarivka, Troitske, Nadiivka e Andriivka. Sul fronte di Novopavlivka, sono stati respinti 13 attacchi vicino a Kostyantynopil, Burlaetske, Pryvilne, Rivnopol e Odradne. Su altri fronti, in particolare nelle regioni di Dnipro e Kursk, la situazione rimane più stabile. Sono stati registrati soltanto singoli scontri e attacchi aerei, per lo più senza large breaching o successi significativi da parte del nemico. Questa visibilità di attività militare suggerisce il mantenimento delle posizioni ucraine e un focus sulla difensiva. Allo stesso modo, sul fronte di Huliaipole e di Orikhiv non sono stati registrati combattimenti. Inoltre, nelle regioni di Volinia e Polissia non si evidenziano segni di preparazione di offensive su larga scala da parte dei russi. Ciò potrebbe indicare che il nemico sta concentrando le proprie risorse e sforzi in direzioni dove tenta di ottenere un breakthrough, ma finora senza successo significativo. In generale, la situazione sul fronte rimane tesa e dinamica. Le forze ucraine stanno stabilizzando la situazione su punti chiave, respingendo gli attacchi avversari, mentre i russi aumentano la pressione tattica usando l’aviazione, droni e pesanti bombardamenti d’artiglieria. Gli analisti militari sottolineano che questa situazione deve essere interpretata nel contesto di una guerra complessa e multidimensionale, in cui ogni giorno porta nuove sfide e decisioni per il comando ucraino e i difensori.