L’Ucraina e gli Stati Uniti si avvicinano alla firma di un documento importante che, secondo le autorità, non crea minacce ai piani di euro-integrazione di Kyiv

Chas Pravdy - 30 Aprile 2025 18:32

Lo ha dichiarato il primo ministro ucraino Denys Shmyhal durante il telethon "Notizie unificate" del 30 aprile, durante il quale ha confermato che il progetto di accordo sulle risorse minerarie con Washington, ormai quasi pronto per la firma, non contraddice gli impegni dell'Ucraina verso l'integrazione europea. Secondo il capo del governo, questo documento prevede un modello di cooperazione con gli Stati Uniti che è pienamente coerente con il corso verso l'adesione all'Unione Europea e non crea ostacoli aggiuntivi all'adesione dell'Ucraina all'UE. "Questo accordo è completamente in linea con i nostri impegni di euro-integrazione e non entra in conflitto con i nostri obblighi ai sensi dell'Accordo di associazione e dello status di candidato all'adesione all'UE", ha sottolineato il primo ministro. Shmyhal ha anche aggiunto che la firma dell'accordo potrebbe avvenire già nei prossimi giorni, e per confermare le sue parole, la prima vicepresidente del governo ucraino Juliya Sviridenko è già diretta nella capitale degli Stati Uniti. Questo avviene in un contesto di segnali inequivocabili di un'accelerazione delle trattative bilaterali tra Kyiv e Washington riguardo alle prospettive di cooperazione. Ricordiamo che il 17 aprile, le delegazioni ucraina e americana hanno firmato un memorandum di intenti riguardante il completamento della formalizzazione giuridica di un accordo molto promettente, che prevede la creazione di meccanismi di cooperazione nel settore dell'economia e degli investimenti. In particolare, l’accordo include una sezione dedicata allo sviluppo di un Fondo di investimenti per la ricostruzione dell’Ucraina, volto a stimolare l’afflusso di capitali stranieri e a sostenere l’economia in questo difficile momento. Vale la pena sottolineare che il lavoro su questo documento non dovrebbe influenzare il percorso di euro-integrazione dell’Ucraina. Proprio questa è la ragione per cui la firma dell’accordo sulle risorse minerarie con gli Stati Uniti rappresenta un passo aggiuntivo nella partnership, e non un ostacolo sulla strada verso l’adesione all’Unione Europea. Nel complesso, questo processo testimonia il desiderio delle autorità ucraine di ampliare al massimo la cooperazione con gli Stati Uniti, utilizzando il dialogo bilaterale per sostenere la stabilità economica e le riforme nel paese. Politicamente, l’Ucraina sottolinea pubblicamente che la firma di questi accordi non comporta rischi per i piani di euro-integrazione, e che ogni collaborazione deve avvenire nel rispetto degli obblighi assunti nei confronti della comunità europea.

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