Lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina, sulla pagina ufficiale Facebook, ha annunciato l’entità profonda e preoccupante delle perdite delle truppe russe, che dall’inizio dell’invasione militare su vasta scala della Russia in Ucraina supera i 950

000 occupanti uccisi. Secondo i militari ucraini, solo nell'ultima giornata le terroriste russe hanno subito perdite di oltre mille soldati — in particolare, 1060 difensori ucraini hanno aggiunto nelle loro liste di nemici distrutti. Le statistiche delle perdite belliche in questo periodo sono impressionanti e dimostrano l'entità delle perdite che sta affrontando l'esercito russo. Nel periodo dal 24 febbraio 2022 al 29 aprile 2025, considerando la conclusione dell'analisi, i difensori ucraini hanno aggiornato i dati delle perdite belliche russi. Secondo tali dati, circa 950.000 personale eliminato tra gli occupanti — e questa cifra continua a crescere ogni giorno. Inoltre, vengono indicati i perdite specifiche di mezzi e armamenti: sono stati distrutti circa 10.728 carri armati russi, di cui altri 5 nelle ultime 24 ore; 22.352 sistemi d'arma e veicoli corazzati da combattimento — rispettivamente 22.352 e 14 unità; sistemi d'artiglieria — oltre 27.000 e mezzo (42 di questi nelle ultime 24 ore); sistemi di difesa aerea — 1.146 con anni di servizio; e anche droni a livello operativo-tattico — oltre 34.000 (94 di questi nell'ultima giornata). Inoltre, le truppe russe hanno subito la perdita di migliaia di veicoli e autocisterne — in totale più di 46.000, con un incremento di 140 unità nell'ultima giornata. Lo Stato Maggiore sottolinea che questi dati sono ancora soggetti a precisazioni, poiché vengono condotte attività di raccolta e analisi attiva delle informazioni provenienti dal fronte. Le perdite e l'entità delle stesse testimoniano la resilienza della difesa ucraina e l'alto livello di perdite delle truppe russe in una guerra che dura da più di due anni, confermando la determinazione del lato ucraino nella lotta per la libertà e l'indipendenza.