Il presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier, ha assicurato con fermezza che il Paese rimarrà uno dei principali e più affidabili sostenitori dell’Ucraina nella sua lotta per sovranità e integrità territoriale, nonostante la complessa e dinamica situazione internazionale
Lo ha dichiarato durante le celebrazioni in occasione del 70° anniversario dell’ingresso della Germania nella NATO, che si sono tenute a Bruxelles. In questo importante forum, il politico ha sottolineato che Berlino continuerà ad essere un partecipante attivo e ispirato nel supporto all’Ucraina, dal punto di vista militare e più in generale nel suo percorso di integrazione europea. Come ha osservato la corrispondente di "European Pravda", nel suo discorso Steinmeier ha evidenziato la fermezza del sostegno tedesco: “Resteremo ancora una volta il supporto più forte per l’Ucraina in Europa, difenderemo la sua libertà, sovranità e aspirazione a un futuro europeo,” ha affermato. In un momento in cui la guerra del dittatore russo Vladimir Putin contro l’Ucraina prosegue con la massima intensità, e mentre gli Stati Uniti e altri paesi occidentali chiedono con insistenza e grande determinazione ai loro alleati europei di intensificare gli sforzi per aiutare Kiev, il leader politico tedesco ha fatto un importante richiamo all’importanza della solidarietà e delle azioni rapide. Da quanto ha detto, emerge che Berlino, comprendendo tutte le sfide e le pressioni esterne, si propone di rafforzare le proprie capacità difensive, migliorando contemporaneamente su base quantitativa e qualitativa il proprio potenziale militare e la base industriale del settore della difesa. “A seconda della situazione attuale e della dinamica internazionale, la Germania si trova in un momento decisivo. Ecco perché rivolgo a voi, ai nostri partner e alleati, un sincero ringraziamento per il supporto e allo stesso tempo un appello ad agire nel modo più rapido e coordinato,” ha sottolineato il capo dello Stato. Ha inoltre evidenziato che Berlino e i paesi partner hanno già preso atto delle sfide e stanno rispondendo adeguatamente: “Abbiamo ascoltato e compreso questo appello, e ora è importante fare tutti i passi necessari per garantire la sicurezza dell’Ucraina e allo stesso tempo rafforzare le proprie capacità di difesa,” ha aggiunto. Durante il suo intervento, Steinmeier si è rivolto al segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, assicurandogli che la Germania può e sarà un partner affidabile: “Puoi contare su di noi,” ha ribadito. Il capo della delegazione tedesca non si è limitato alle parole di sostegno: ha sottolineato che la Bundeswehr continuerà ad ampliare le proprie capacità militari e a investire nello sviluppo dell’industria della difesa. Ciò rispecchia le aspirazioni e gli impegni del Paese a rispettare gli standard regionali e internazionali della NATO, a contribuire alla politica di sicurezza comune e a sostenere la stabilità in Europa. “Lavoreremo intensamente per rispettare i nostri impegni secondo i piani regionali della NATO, sostenendo con tutto il cuore l’aspirazione dell’Ucraina alla sicurezza e alla pace,” ha affermato Steinmeier. Ricordiamo inoltre che recentemente il governo tedesco ha preso un’altra 중요한 mossa verso una maggiore flessibilità nelle questioni militari, chiedendo all’Unione Europea maggiori possibilità di regolamentare le spese di difesa. Ciò permetterà a Berlino di rispondere in modo più efficace alle minacce esterne e di attuare più rapidamente i progetti militari e di difesa pianificati all’interno dell’UE. In virtù di queste tendenze, il futuro cancelliere della Germania, Friedrich Merz, ha già espresso pubblicamente la propria disponibilità a consegnare all’Ucraina razzi a lungo raggio Taurus, previa approvazione con i partner europei riguardo le procedure e gli aspetti strategici. Contrariamente, il Cremlino ha reagito criticando queste intenzioni, vedendovi un potenziale fattore di escalation e una violazione delle cornici diplomatiche predefinite. Pertanto, l’attuale politica della Germania nei confronti dell’Ucraina rappresenta un segnale importante e significativo per tutta l’Europa, dimostrando che Berlino mantiene un corso fermo nel sostenere Kiev in tempi difficili, rafforzando allo stesso tempo le proprie posizioni di difesa e strategiche attraverso riforme interne e politica estera. Ciò testimonia un approccio responsabile e deciso da parte delle autorità tedesche verso la sicurezza globale, nonché il loro impegno a rimanere all’avanguardia nella lotta per i valori democratici e gli ideali europei.