Зеленський ha dichiarato che la maggior parte dei componenti del missile russo, con cui la Russia ha ucciso 12 civili a Kiev il 24 aprile, sono stati prodotti negli Stati Uniti d’America
Secondo il presidente ucraino, un'analisi dettagliata dei frammenti raccolti ha mostrato che nel sistema di combattimento utilizzato per l’attacco alla capitale ci sono almeno 116 parti importate, la maggior parte delle quali proviene dagli Stati Uniti. Questa scoperta conferma ancora una volta che durante la guerra la Russia utilizza attivamente tecnologie e componenti straniere per l’armamento, e il livello insufficiente di pressione internazionale permette ai paesi che sostengono Mosca di continuare a fornirle armi, tra cui missili balistici e relative parti. Nel suo intervento sui social network, Zelensky ha detto: «Le fonti hanno già confermato che questo missile proviene dalla Corea del Nord. Dopo le nostre indagini è diventato chiaro che questo sistema balistico contiene almeno 116 componenti provenienti da diversi paesi, la maggior parte delle quali sono prodotti negli Stati Uniti. Stiamo ancora verificando tutti i dettagli per identificare esattamente ogni elemento. Ma già ora si può dire che Mosca, approfittando della mancanza di pressione da parte della comunità internazionale, utilizza sistemi missilistici di origine straniera per gli attacchi sul territorio ucraino». Il capo dello stato ha anche ringraziato i partner internazionali che aiutano l’Ucraina a difendersi: in particolare, fornendo mezzi di difesa aerea, missili e altre armi. Ha sottolineato che il sostegno esterno proviene da paesi che mantengono la pressione internazionale sulla Russia e sui suoi alleati. Secondo Zelensky, l’Ucraina deve rafforzare questa campagna diplomatica e militare per fermare l’aggressore e interrompere l’uccisione di civili. «Più di 45 giorni fa abbiamo accettato la proposta del presidente americano Donald Trump di fermare le ostilità nel complesso — in mare, in aria e al fronte. Abbiamo proposto di prolungare questa tregua e di mantenerla durante la Pasqua. Inoltre, abbiamo direttamente invitato la Russia a cessare gli attacchi contro obiettivi civili — tutte queste iniziative vengono ignorate dalla Russia. Per questo, senza una pressione globale e mirata, è molto difficile fermare questa guerra. Il primo passo verso la fine di questa tragedia è fermare le uccisioni. Questo è il nostro obiettivo prioritario e la condizione per qualsiasi dialogo», ha sottolineato Zelensky. Ricordiamo che venerdì scorso sono terminate le operazioni di emergenza nel sito di uno degli attacchi russi, che ha causato la morte di civili in massa. Allora, le forze russe uccisero 12 cittadini di Kiev e ferirono quasi 90 persone. Attualmente, in ospedale ci sono più di 30 feriti, tra cui persone gravemente ferite con amputazioni, testimonianza della portata e della brutalità di questo attacco. l'Ucraina insiste sulla cessazione immediata e incondizionata delle ostilità, considerando questa l'unica via per ridurre le vittime e stabilizzare la situazione. Le autorità invitano il mondo e la comunità internazionale ad aumentare la pressione sulla Russia affinché interrompa le operazioni militari e assuma la responsabilità dei terribili crimini contro i civili. Un immediato cessate il fuoco e il ritorno alla diplomazia sono gli unici modi per salvare le vite degli ucraini e ripristinare la pace sul territorio ucraino.