Segreto documento: testo integrale del “piano di pace” degli Stati Uniti e il suo potenziale impatto sul futuro dell’Ucraina
L'agenzia Reuters ha pubblicato il testo dettagliato dell'offerta per la risoluzione del conflitto russo-ucraino, risultato di negoziati secretati svolti il 17 aprile a Parigi. L'inviato del presidente americano Steve Vitkoff ha presentato questa iniziativa ai funzionari europei, aprendo il sipario su uno scenario potenziale di sviluppo degli eventi sul territorio ucraino. Il documento definisce chiaramente le condizioni che, secondo fonti, rappresentano "l'ultima proposta" degli Stati Uniti per le parti ucraina e russa. Secondo il testo del piano, gli Stati Uniti intendono ottenere la firma di un armistizio permanente tra Russia e Ucraina, con l'immediato avvio di negoziati sugli aspetti tecnici della sua attuazione. Lo scopo principale è stabilizzare la situazione sul fronte e creare le condizioni per un accordo diplomatico. Allo stesso tempo, nel documento sono previste una serie di condizioni importanti che influenzeranno il futuro assetto dell'Ucraina. Si prevede che l'Ucraina otterrà garanzie di sicurezza necessarie per ripristinare l'ordine interno, nonché un percorso verso la futura adesione all'Unione Europea. Contestualmente, si rinuncia ufficialmente alla possibilità di entrare nella NATO — questo punto, alla luce delle discussioni nei circoli internazionali, rappresenta un elemento chiave del protocollo. Allo stesso tempo, nel piano si stabilisce il riconoscimento "de jure" del controllo russo sulla Crimea annessa, ossia lo status di fatto della penisola, che è già stata occupata nel 2014. Oltre alla Crimea, secondo le fonti, nel testo si parla anche di un controllo di fatto della Russia sulla regione di Luhansk (menzionata come "Luhansk"), nonché su parti delle regioni di Zaporizhzhia, Donetsk e Kherson. L'Ucraina, a sua volta, potrà riconquistare sotto il proprio controllo una parte significativa delle aree occupate, tra cui il cruciale impianto nucleare di Zaporizhzhia e la diga di Kakhovka — oggetti strategici di fondamentale importanza per l'economia energetica del paese. Un altro punto del piano riguarda il controllo ucraino sulla lingua di Kінбурн e l'accesso senza ostacoli al fiume Dnipro — un aspetto di rilevanza strategica per garantire la sicurezza economica e commerciale. Nel settore economico si propone di stipulare un ampio accordo di cooperazione tra Stati Uniti e Ucraina, finalizzato alla ripresa dell'economia ucraina e all'attrazione di nuovi investimenti. È prevista anche la revoca delle sanzioni contro la Russia, introdotte dopo l'annessione della Crimea e l'inizio della guerra nel 2014, aprendo la strada a un progresso economico per Mosca. Nel piano si evidenzia inoltre la possibilità di rafforzare la cooperazione nel settore energetico e in altri settori industriali chiave tra Stati Uniti e Russia. Ciò è particolarmente rilevante considerata la crisi energetica globale attuale e la dipendenza dalle risorse russe. Va sottolineato che questa proposta segreta degli Stati Uniti è stata consegnata precedentemente all'Ucraina nel quadro di negoziati diplomatici a Parigi. Secondo fonti, il documento è stato presentato come una "ultima proposta" per accelerare la pace, anche se ha suscitato molte discussioni nei circoli di Kiev e tra esperti internazionali. Il presidente Volodymyr Zelensky il 24 aprile ha confermato che gli Stati Uniti hanno proposto la propria strategia per la regione durante i negoziati a Londra, anche se, secondo lui, in seguito è emersa una versione diversa, più compromissoria del documento. L'edizione The Telegraph precisa che il nuovo documento negoziale prevede non solo il ritorno di alcuni territori occupati all'Ucraina, ma anche la revoca del riconoscimento internazionale ufficiale dello status di strutture sovrane russi della Crimea e di altri oggetti. Ciò cambia sostanzialmente lo scenario di risoluzione del conflitto, trasformandolo in un possibile compromesso diplomatico con peso per entrambe le parti. Tutti questi documenti e proposte suscitano molte domande e dubbi tra esperti ponderati. Da un lato, infatti, creano le condizioni per terminare i combattimenti e stabilizzare la situazione; dall’altro, mettono in discussione sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina. Inoltre, considerando il numero di punti riguardanti il controllo e il riconoscimento, tali accordi potrebbero influenzare l’equilibrio di potere globale in Europa e la sicurezza della regione nel suo complesso. Il quadro futuro rimane piuttosto incerto — le parti negoziano sulla possibilità di pace e compromesso, ma queste trattative sono rischiose e imprevedibili. Tuttavia, la comparsa di tali documenti apre nuove porte al dibattito e alle strategie di risoluzione diplomatica, che saranno fondamentali per stabilizzare la situazione nella parte orientale dell'Ucraina e, in definitiva, per il mondo nel suo insieme.