Пінтос ricerca attiva tra Corea del Sud e Stati Uniti per un nuovo accordo commerciale prima della fine della “pausa tariffaria” che durerà fino all’8 luglio 2019
Questa decisione è il risultato di negoziati di alto livello tenutisi giovedì, mirati a risolvere le divergenze commerciali esistenti e a creare le condizioni per una futura cooperazione economica tra i due paesi. Secondo fonti dell'agenzia Yonhap, le parti responsabili hanno concordato di concentrarsi congiuntamente sulla preparazione di un accordo "a pacchetto" che coprirà questioni relative ai dazi statunitensi e altri settori di collaborazione. Il ministro delle finanze della Corea del Sud, Choe San Mook, ha confermato davanti ai giornalisti che l'accordo dovrebbe essere firmato al più presto possibile, e obbligatoriamente entro l'8 luglio. Questa data segna la fine della pausa tariffaria di 90 giorni, introdotta dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per alleviare la tensione nelle relazioni commerciali bilaterali. Secondo un alto ufficiale, i negoziati sono in corso con focalizzazione su alcuni ambiti chiave, in particolare quattro categorie principali: misure tariffarie e non tariffarie, questioni di sicurezza economica, cooperazione sugli investimenti e politica valutaria. Nell'ambito degli accordi si prevede di intensificare il processo negoziale: prima di luglio, si intendono avviare lavori a livello di ministero dell’industria sudcoreano e dell’Office of the U.S. Trade Representative. Inoltre, nel corso di una visita di alto livello, prevista nell’ambito della più ampia Asian-Pacific Economic Cooperation (APEC), il rappresentante commerciale degli Stati Uniti, James Kim Grier, visiterà la Corea del Sud per consultazioni con i vertici delle autorità durante incontri ministeriali. Leggi anche: La dichiarazione ufficiale di Tokyo e Washington ha sottolineato la volontà di ridurre la tensione commerciale. Questo si è verificato durante un incontro in formato "2+2" tra i ministri delle finanze e dell’industria di entrambi i paesi, presso il dipartimento del tesoro degli Stati Uniti, durato circa 85 minuti. Qui è stato definito l’indirizzo principale: sforzi coordinati per creare una roadmap e un quadro chiaro per i futuri negoziati. Choe San Mook ha sottolineato che l’accordo raggiunto rappresenta una tappa importante verso la stabilizzazione delle relazioni commerciali bilaterali. Ciò che le parti hanno concordato è di lavorare attivamente e nel modo più rapido possibile per sviluppare un pacchetto di misure che possa soddisfare gli interessi di entrambi i paesi e portare a una significativa distensione dei conflitti commerciali. Si tratta del primo passo in un quadro più ampio di accordi su questioni commerciali, in risposta alla crescente pressione dell’economia mondiale e alla volatilità delle catene di approvvigionamento globali. Secondo fonti ufficiali, i negoziati di questa settimana hanno permesso di definire obiettivi chiari e un approccio globale ai futuri colloqui. Si sono distinti da discussioni precedenti, spesso caotiche e poco strutturate, e ora si pone l’accento sulla formulazione di strategie stabili e trasparenti. Ciò contribuirà a una risoluzione più rapida e coerente delle questioni commerciali, in particolare per quanto riguarda i dazi, che in passato avevano causato numerose controversie. La parte sostanziale dei negoziati si concentra sul superamento delle barriere commerciali, sulla prevenzione delle guerre commerciali e sul mantenimento della stabilità negli investimenti. Recentemente, l’amministrazione Trump ha iniziato a imporre tariffe reciprocamente su alcune importazioni di vari paesi, tra cui la Corea del Sud. Ad aprile, furono annunciati dazi del 25% nell’ambito di un “conflitto commerciale”, ma successivamente tali misure furono temporaneamente sospese, consentendo così alle parti di riprendere il dialogo. Si prevede che i prossimi contatti si concentreranno su discussioni tecniche approfondite dell’accordo e sulla preparazione per la firma ufficiale. I rappresentanti ufficiali hanno affermato che la stabilità e la comprensione reciproca nelle relazioni bilaterali sono priorità fondamentali che aiuteranno a ridurre i rischi e a creare un nuovo livello di cooperazione tra Corea del Sud e Stati Uniti, considerando anche la crescente competizione nell’economia globale e la volontà di creare condizioni più favorevoli per le imprese e gli investitori di entrambi i paesi.