Il Ministro dell’Interno Igor Klemenko ha rilasciato una dichiarazione veemente, sottolineando che l’attacco della Russia a Kiev nella notte del 24 aprile è stato mirato ed è stato diretto contro le infrastrutture civili della città

Chas Pravdy - 24 Aprile 2025 17:29

Secondo le sue parole, l'aggressore non ha scelto un obiettivo casuale — ha danneggiato precisamente quartieri residenziali e strutture sociali, con l’intento di seminare paura e spezzare la volontà dei cittadini ucraini. Secondo le informazioni dell’alta funzionaria, nella notte e al mattino sono stati danneggiati almeno 25 edifici residenziali nelle zone densamente popolate della capitale. Tra gli obiettivi colpiti ci sono una scuola e un asilo, il che evidenzia ancora di più la portata del caos e dei danni causati. Già nelle prime ore dopo l’attacco, le forze dell’ordine hanno iniziato un complesso di misure: hanno visitato due volte gli edifici distrutti — durante la notte e al mattino — per assicurarsi che tra i residenti non ci siano vittime e che nessuno necessiti di assistenza urgente. Il Ministro dell’Interno ha sottolineato che circa 40 investigatori e 30 operatori delle forze dell’ordine sono già sul posto, incaricati di ricevere denunce dai residenti riguardo ai danni subiti. Parallelamente, continuano le attività di raccolta delle prove e di documentazione del crimine di guerra perpetrato dai militari russi. È importante notare che, nell’ambito dell’indagine, tutti i materiali e le prove raccolte vengono consegnate alle autorità competenti per ulteriori analisi. Particolare attenzione nella dichiarazione è stata dedicata anche al fatto che, secondo le prime informazioni, i russi abbiano colpito uno degli edifici residenziali nel distretto di Sviatoshyn con un missile balistico. Gli esperti hanno già sequestrato frammenti del missile sulla scena dell’incidente, che sono ora sottoposti a perizie specialistiche per determinare il tipo esatto di munizione e le sue caratteristiche. I dettagli sui danni e sulle eventuali vittime saranno comunicati dopo aver completato tutte le analisi necessarie. È evidente che questo attacco mirato contro le infrastrutture civili non rappresenta solo una manifestazione di forza distruttiva, ma anche una prova del fatto che i loro aggressori russi mirano intenzionalmente a seminare caos a Kiev, distruggere la vita normale delle persone e spezzare lo spirito morale del popolo ucraino. Il Ministro dell’Interno ha invitato i cittadini a non cadere nel panico, sottolineando che le autorità stanno lavorando attentamente per garantire la sicurezza, raccolgono prove dei crimini di guerra e tutte le misure sono volte a identificare e perseguire i responsabili.

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