A Rostov sul Don si è verificato un altro incidente eccezionale che ha attirato l’attenzione di militari e analisti da tutto il mondo
Nel territorio dell’aeroporto popolare "Rostov sul Don centrale" è improvvisamente scoppiato e ha preso fuoco un moderno caccia multiruolo delle forze militari russe – il Su-30SМ con numero di bordo "35". Questo evento ha suscitato un ampio risonanza ed è diventato uno dei segnali di gravi problemi interni e di malfunzionamenti nel sistema militare russo, che rimangono sotto il costante rischio di distruzione in condizioni di guerra contro l’Ucraina. Secondo le informazioni della Direzione principale dello Spionaggio del Ministero della Difesa dell’Ucraina, presentate nei comunicati ufficiali, la distruzione di questo aereo moderno dai nostri esperti viene considerata una componente importante dei segni della devastazione dell’infrastruttura militare russa e delle capacità del gruppo combattente. Secondo le stime preliminari, il valore approssimativo dell’aereo da combattimento distrutto è di almeno 50 milioni di dollari americani, il che sottolinea l’entità delle perdite e degli sforzi della nazione aggressore nel condurre una guerra di lunga durata, che comporta un notevole peso finanziario. Il centro stampa ufficiale dello Spionaggio principale sottolinea che questo evento aggiunge ulteriori argomenti a prova dell’aumento delle forze e dei mezzi che il popolo ucraino e le sue strutture difensive mobilitano per opporsi agli occupanti russi. Nella dichiarazione si afferma: "Le dimensioni di quelle ‘forze’ pronte a resistere a Kremlino e a attuare atti di-demilitarizzazione dello stato aggressore stanno crescendo rapidamente!" Gli ufficiali aggiungono che ogni aereo russo distrutto non rappresenta solo una perdita di risorse materiali, ma anche un simbolo della determinazione dell’Ucraina di fermare l’aggressione e di portare davanti alla giustizia i responsabili dei crimini di guerra. Questo evento è una ulteriore conferma del fatto che i difensori ucraini infliggono attivamente perdite alla macchina militare russa non solo sul campo di battaglia, ma anche nelle sue risorse tecniche e materiali. La distruzione di un moderno caccia Su-30СМ, che è uno degli elementi chiave dell’avanguardia aerea russa, indica un aumento del livello di efficacia combattiva delle forze ucraine e una intensificazione degli sforzi volti a eradicare la presenza militare russa dai territori temporaneamente occupati. Inoltre, questo evento è uno tra le numerose serie di distruzioni di apparecchiature militari russe causate dalle controffensive e operazioni speciali ucraine, a testimonianza del crescente livello di prontezza e capacità combattiva delle forze ucraine. Da parte sua, il governo ucraino enfatizza che ogni aereo da combattimento o veicolo corazzato russo distrutto è un contributo alla vittoria, che avvicina il momento di liberare i nostri territori e di punire i responsabili di tutti i crimini. In generale, gli eventi di Rostov sul Don sottolineano ancora una volta la gravità e la dinamica della situazione militare nel regione. I difensori ucraini continuano a operare con coerenza, a dimostrare resistenza e a distruggere il nemico non solo sul campo di battaglia, ma anche a livello della sua tecnologia militare, pongendo le basi per una futura vittoria e il ritorno dell’indipendenza del nostro paese.