Nella notte del 23 aprile, la città di Poltava è nuovamente stata oggetto di un attacco nemico da parte di droni kamikaze russi
Secondo le informazioni ufficiali fornite dal capo dell'Amministrazione militare regionale di Poltava, Volodymyr Kogut, l'aggressore ha condotto un'ulteriore provocazione all'alba, colpendo obiettivi civili e infrastrutture in due distretti della città — Podilskyi e Shevchenkivskyi. Secondo il rapporto operativo, intorno a mezzanotte e dieci, a causa dell'attacco sono stati colpiti impianti e aree aperte situate vicino ai quartieri residenziali. Fortunatamente, al momento, non ci sono notizie di vittime o danni gravi, ma sono state registrate significative ripercussioni nelle zone industriali e nei siti di attività all'aperto. Testimoni riferiscono di forti esplosioni e di suoni di droni in transito, che hanno provocato panico tra i cittadini. Questo attacco notturno non rappresenta il primo episodio di aggressione armata contro una città pacifica. In precedenza, i corrispondenti di "Suspilne" avevano riferito di un massiccio attacco con droni "Shahed" su Poltava, che ha causato gravi interruzioni nel sistema di fornitura di energia della città. Testimoni e residenti segnalano che, a causa delle esplosioni, in molte aree della città si è verificata un'abbassamento di corrente, mentre i servizi tecnici sono già al lavoro per ripristinare l'erogazione energetica. La comunità di Poltava sta già vivendo una situazione di tensione a causa degli ultimi attacchi da parte dell'occupante, che cerca di distruggere le infrastrutture chiave e seminare paura tra la popolazione. le autorità locali esortano i cittadini a rimanere vigili e a rispettare le norme di sicurezza. Tuttavia, i cittadini sottolineano che i continui bombardamenti stanno disruptando la vita normale, causando stress psicologico e carenze di risorse. Il capo dell'OVA, Volodymyr Kogut, sottolinea che la difesa ucraina sta già reagendo a questi attacchi e sta gradualmente eliminando le conseguenze dell'attacco. Allo stesso tempo, invita i cittadini a mantenere la calma e a essere prudenti riguardo a qualsiasi comunicazione sulla situazione nella regione. È evidente che una situazione così instabile richiede un'attenzione rafforzata e il sostegno dell'intera nazione, poiché Poltava continua a trovarsi in prima linea nel fronte della lotta informativa e militare contro l'aggressore russo. All'intera società ucraina spetta il compito di unirsi e di aiutarsi a vicenda in questo difficile momento, per ridurre le conseguenze degli attacchi odierni e avvicinare la nostra vittoria.