Gli istruttori ucraini insegnano ai militari britannici a contrastare i droni russi: operazione segreta e importanza strategica per il futuro delle combattimenti

Chas Pravdy - 23 Aprile 2025 05:49

In un'operazione speciale segreta, specialisti militari ucraini, esperti partecipanti a combattimenti, sono stati inviati nel Regno Unito con lo scopo di formare i membri delle forze armate britanniche. Questa iniziativa fa parte di un programma di addestramento più ampio per i volontari ucraini all'estero, ma si pone un'enfasi particolare sulle tattiche avanzate di contrasto ai sistemi di veicoli aerei senza pilota, armamento che ha raggiunto alti livelli di impiego nel moderno conflitto della Russia contro l’Ucraina. Secondo fonti affidabili del quotidiano statunitense The Times, questa operazione, nota come Interflex, è segreta e coinvolge istruttori esperti, con esperienze di combattimento — proprio loro trasmettono ai militari britannici i segreti per contrastare i droni, acquisiti durante la guerra nell'est dell'Ucraina. Nel quadro di questo programma, specialisti militari ucraini formano i colleghi del Regno Unito sui metodi più recenti di individuazione, intercettazione e distruzione dei sistemi senza pilota, che sono diventati tra gli strumenti principali della guerra moderna. Si segnala che questa collaborazione prevede non solo il trasferimento di conoscenze tattiche, ma anche un'integrazione profonda dell’esperienza militare ucraina nella formazione di base dei soldati britannici, specialmente quelli in addestramento iniziale. Questo approccio consente di adattare rapidamente i programmi di formazione alle realtà della guerra moderna, in cui i droni giocano un ruolo chiave nelle attività di ricognizione, nella correzione del tiro e persino nell’uso di armi di precisione. Il comandante dei veterani britannici e delle forze armate, colonnello Alister Kerns, sottolinea nelle sue pubblicazioni sulla piattaforma X (ex Twitter) l’attuale rilevanza della cooperazione anglo-ucraina. Egli evidenzia che “le lezioni di formazione dall’Ucraina stanno già diventando una parte integrante della preparazione militare moderna”. Kerns aggiunge: “Sembra che le tecnologie dei droni autonomi siano ormai pronte a operare in modo indipendente, svolgendo un'intera gamma di compiti — dall’individuazione automatica degli obiettivi alla loro distruzione, attraverso algoritmi di intelligenza artificiale e con il coinvolgimento di operatori”. Parlando del futuro, egli afferma che le forze armate devono essere pronte a un uso massiccio di questi sistemi su tutti i fronti, perché, come accadeva per l’addestramento degli artiglieri prima della Prima guerra mondiale, i droni stanno gradualmente diventando la nuova norma negli addestramenti militari moderni. “Se in passato l’elemento chiave era il fuoco d’artiglieria, ora sono i droni a cambiare tutto l’equilibrio dei poteri e le tattiche sul campo di battaglia”, sottolinea Kerns. Non resta indifferente neppure il settore della difesa mondiale. Palmer Luckey, responsabile della compagnia americana Anduril, specializzata nello sviluppo e produzione di droni e sistemi autonomi, osserva che si è aperto il cosiddetto “x-file di Pandora”. A suo avviso, le tecnologie di armamenti autonomi sono talmente avanzate che nel mondo si sta sviluppando e diffondendo rapidamente un sistema capace di agire senza intervento umano. La sua opinione è supportata anche dal professore Michael Clark, ex direttore generale dell’Royal United Services Institute, che afferma: “Stavamo andando in questa direzione da tempo. L’evoluzione dell’uso di droni e sistemi autonomi nei conflitti militari è un passo logico nello sviluppo delle armi moderne”. In questo contesto, è importante ricordare che l’Ucraina è ancora fortemente coinvolta in programmi internazionali di formazione militare. Uno dei più grandi progetti è l’operazione Interflex, iniziata già nell’autunno 2022 e che attualmente coinvolge l’addestramento di oltre 50.000 militari ucraini. Nell’ambito di questo programma, in Gran Bretagna vengono inviati istruttori e specialisti da oltre dieci paesi partecipanti, favorendo lo scambio di esperienze e la formazione di un’élite militare moderna per l’Ucraina. Proprio secondo questa iniziativa, i soldati ucraini hanno l’opportunità di acquisire competenze avanzate nei sistemi di gestione e di impiego delle tecnologie senza pilota, un aspetto di grande attualità nel contesto della guerra attuale e delle missioni di addestramento. Dal suo inizio nel 2022, oltre 50.000 militari ucraini hanno già completato il corso di formazione nel Regno Unito. La portata e la profondità di questa cooperazione internazionale indicano il ruolo cruciale che l'Ucraina svolge nel plasmare il futuro dei sistemi militari di alta precisione e autonomi. Mentre l’aggressore usa i droni per aumentare le proprie capacità e distruggere infrastrutture e obiettivi militari ucraini, gli istruttori ucraini che formano i partner stranieri svolgono un ruolo strategico nel rafforzare la difesa e la solidarietà internazionale in questa guerra ibrida. In conclusione, la cooperazione tra le forze armate ucraine e i partners occidentali, soprattutto nel contrasto ai droni, rappresenta una nuova tappa nell’evoluzione tecnologica e tattica dell’esercito moderno. Non si tratta solo di scambio di esperienze, ma di un passo importante per rafforzare le capacità di difesa dell’Ucraina e di formare un fronte globale contro le nuove minacce che portano i droni e i sistemi autonomi. In un mondo in cui si combatte per il dominio tecnologico, gli istruttori ucraini svolgono un ruolo fondamentale nella preparazione di una nuova generazione di militari in grado di affrontare le sfide del XXI secolo.

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