A seguito dell’attacco missilistico condotto dalle truppe russe sulla città di Sloviansk, nella regione di Donetsk, almeno due civili sono rimasti feriti

Ciò è accaduto sabato 23 aprile, quando, al mattino, la zona della città è stata nuovamente colpita da attacchi nemici. Le informazioni sono confermate da fonti ufficiali, tra cui il responsabile dell'amministrazione militare locale, Vadym Lyakh. Secondo l'autorità, alla fine della mattina, circa alle 10, sono di nuovo esplosi colpi in città. Gli attacchi hanno coinvolto diversi quartieri chiave, tra cui le zone delle vie Fabi, Aleksandrov e Khortytska. Come risultato di questi bombardamenti, sono noti gravi danni alla città e ai suoi abitanti. Durante i combattimenti sono stati danneggiati o completamente distrutti diversi edifici privati, lasciando i residenti senza un riparo e creando una crisi in regione. Da quanto riferito da Vadym Lyakh, due civili sono stati feriti, uno dei quali si trova in condizioni critiche. Questo sottolinea l'entità dei danni e il pericolo con cui si confrontano quotidianamente i cittadini locali. Il reportage fotografico, realizzato nel giorno degli attacchi, documenta i danni e i volti smarriti di chi ha perso le proprie case a causa degli eventi notturni. Un rappresentante ufficiale dell'amministrazione comunale sottolinea che la situazione rimane tesa e che la città ha urgente bisogno di aiuti e supporto per ricostruire le infrastrutture distrutte. In generale, questo incidente conferma nuovamente la situazione instabile della regione e la continuazione delle azioni militari, che causano numerose tragedie umane e distruzioni. le autorità locali e i servizi competenti stanno lavorando per stabilizzare la situazione, garantire la sicurezza dei cittadini e assistere le vittime, ma le conseguenze degli attacchi restano gravi e complesse.