Russia ha cambiato tattica di bombardamento della regione di Kherson: nuove minacce per i residenti locali
Negli ultimi settimane, nella regione di Kherson, la situazione sulla sicurezza si è nuovamente intensificata a causa dell’aumento degli attacchi da parte delle forze russe. Secondo il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, gli occupanti di Kremlino non solo hanno aumentato il numero di bombardamenti nella regione, ma stanno anche utilizzando nuove tattiche che complicano la situazione per la popolazione locale, oltre a creare minacce aggiuntive per i presenti che distribuiscono aiuti umanitari e per i servizi di emergenza. Nel suo ufficiale messaggio su Telegram, Prokudin ha segnalato che durante l’ultima settimana gli attacchi da parte delle forze di occupazione sono diventati più frequenti, mentre la loro tattica si è fatta più cinica e pianificata. "I russi hanno cambiato il metodo di attacco: prima utilizzano bombe aeree, e poi colpiscono la stessa area con artiglieria", ha sottolineato, evidenziando che questa strategia rende più difficile valutare la situazione e aumenta il livello di pericolo per i residenti. Il capo dell’amministrazione ha anche fatto appello ai cittadini di essere particolarmente cauti e di non uscire subito dagli rifugi dopo i primi colpi, poiché la situazione rimane instabile e potenzialmente estremamente pericolosa anche dopo i rumori degli esplosivi. Secondo lui, è importante rimanere il più a lungo possibile nei rifugi sicuri per evitare il rischio di ferimenti o, peggio, di conseguenze tragiche. Allo stesso tempo, Prokudin ha sottolineato l’importanza di rispettare la sicurezza informativa. Ha invitato i residenti a non pubblicare sui social foto e video dei luoghi degli attacchi o delle vince direttamente nell’area dei combattimenti. "Questi materiali possono essere usati dal nemico per correggere il fuoco, il che può portare a colpi ancora più distruttivi e tragedie", ha evidenziato. Il governatore ha avvertito che la diffusione di tali informazioni non soltanto mette a rischio la vita e la salute dei residenti locali, ma rende anche più difficile il lavoro dei soccorritori, dei medici e di altri servizi che ogni giorno lottano per salvare vite umane e proprietà. "Potresti involontariamente aiutare il nemico, rafforzando le sue capacità di colpire obiettivi infrastrutturali e civili. Perciò, vi chiediamo di essere responsabili e cauti nel condividere informazioni sulla situazione", ha concluso Prokudin. In generale, la situazione nella regione rimane tesa e instabile. le autorità locali e i servizi di sicurezza intensificano le loro misure per ridurre i rischi e garantire la sicurezza dei cittadini. Tuttavia, il pericolo immediato deriva proprio dalla tattica utilizzata dagli occupanti, ed è quindi estremamente importante essere cauti e responsabili nelle proprie azioni e comunicazioni. La regione di Kherson rimane sotto continuo attacco, e ogni giorno i suoi abitanti combattono per la vita e la tranquillità in un contesto di guerra.