Nel periodo in cui la situazione di sicurezza e stabilità politica negli Stati Uniti si sta complicando a causa di una serie di scandali interni, la Casa Bianca ha avviato una ricerca attiva di un nuovo candidato per il ruolo di Ministro della Difesa

Chas Pravdy - 21 Aprile 2025 20:26

Questo è stato causato dalla divulgazione di nuovi dati riguardanti possibili fughe di informazioni riservate, legate alle conversazioni del ministro della Difesa in carica, Pete Ghesset, che ha suscitato grande preoccupazione tra la dirigenza del paese e ha messo in discussione la sicurezza dei segreti statali e militari. Secondo informazioni della stimata emittente americana NPR e facendo riferimento a un funzionario alto in grado anonimo, la situazione di Ghesset si è aggravata a causa di una nuova fuga avvenuta dopo la pubblicazione delle sue conversazioni private su Messenger Signal. Le fonti affermano che il ministro della Difesa avrebbe condiviso in messaggi privati con persone vicine dettagli riguardanti un’operazione di attacco in Yemen, svolta il mese scorso. Specifically, in marzo di quest’anno Ghesset, come confermato dai interlocutori di NPR, – dal suo telefono personale – discuteva con familiari e collaboratori più stretti i dettagli delle operazioni antiterrorismo nella regione. Tra le persone che avevano accesso a questa corrispondenza ci sono sua moglie, suo fratello e anche il suo avvocato personale. È interessante notare che queste informazioni sono finite in mani estranee a causa di un accesso accidentale da parte di un editore di una nota rivista americana, The Atlantic. Di conseguenza, sono cresciuti sospetti che tali informazioni potessero compromettere operazioni speciali o aiutare gli avversari. Dopo la pubblicazione di questa notizia, diversi consiglieri di alto livello di Ghesset hanno improvvisamente lasciato le loro posizioni, alimentando voci e ipotesi su conflitti interni nel Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Alcuni di loro hanno apertamente espresso sospetti riguardo a una fuga di informazioni sensibili e a dissidi all’interno del dipartimento. Non tutte le cerchie professionali credono uniformemente nella versione di un incidente accidentale, ma ipotizzano invece possibilità di negligenza o azioni deliberatamente intraprese da membri del governo. Contemporaneamente, le autorità ufficiali hanno negato qualsiasi affermazione relativa a un possibile licenziamento di Ghesset. In particolare, il Pentagono sottolinea che le informazioni sulle sue difficoltà nell’esecutivo sono esagerate. Anche l’amministrazione del presidente Donald Trump ha espresso sostegno al ministro: il capo della Casa Bianca ha definito il lavoro di Ghesset “eccellente” e ha assicurato che negli altri ambiti egli continua a svolgere le sue funzioni in campo politico e militare. Tuttavia, diversi esperti e analisti considerano questa situazione come una potenziale seria sfida per la stabilità interna dell’amministrazione americana e la sua capacità di gestire efficacemente il dipartimento militare in tempi di instabilità globale. Gli osservatori mettono in evidenza il rischio che crisi di natura interna, tra cui fughe di dati riservati, possano influire negativamente sull’immagine degli Stati Uniti nel mondo e rendere più difficile l’esecuzione di importanti operazioni militari. Pertanto, le autorità americane stanno attualmente conducendo approfondite indagini interne e valutano la possibilità di nominare un nuovo responsabile del Dipartimento della Difesa al fine di riconquistare la fiducia in questa importante istituzione statale. Finora non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali riguardo ai candidati, ma la questione delle personnel changes al Pentagono è già diventata uno dei temi principali di discussione tra gli ambienti politici statunitensi.

Source