Ancora dolore e distruzione con missili: le truppe russe hanno bombardato l’Kharkivska oblast, causando perdite tra i civili

Chas Pravdy - 21 Aprile 2025 22:26

Al crepuscolo del 21 aprile, l’Kharkivska oblast si è nuovamente trovata sotto il fuoco delle truppe russe, che hanno effettuato un nuovo massiccio attacco sulla regione. A seguito di questi attacchi, sono rimasti feriti anche civili, tra cui un giovane uomo che ha perso la vita e alcuni cittadini del settore privato. Questa notizia, diffusa con preoccupazione da fonti ufficiali, in particolare dalla Procura regionale di Kharkiv, ha confermato l’intenzionalità delle azioni degli occupanti russi e ha fornito i primi dettagli degli eventi. Gli eventi sanguinosi sono iniziati la sera — alle 19:20 — quando le forze russe hanno usato artiglieria e un veicolo aereo senza pilota di tipo FPV per l’attacco. Gli occupanti hanno mirato con precisione al villaggio di Ivashki, che fa parte della comunità territoriale di Zolochiv, nel distretto di Bohodukhiv. Proprio lì si è verificato l’evento tragico che entrerà nell’elenco delle conseguenze più orribili di questa giornata. Secondo quanto riferito dalla procura, un uomo di 24 anni, che viaggiava in scooter, è stato colpito dal fuoco di un drone e ha ricevuto ferite incompatibili con la vita. È morto sul posto a causa delle ferite riportate. Questo è un ulteriore esempio della brutalità con cui le forze russe applicano le moderne tattiche militari, crescenti tra le vittime tra i civili. Non meno preoccupante è stato anche l’attacco serale a Kupiansk: circa alle 19:20, l’artiglieria russa ha aperto nuovamente il fuoco contro il settore privato della città. I colpi hanno colpito edifici residenziali di proprietà dei cittadini locali. A causa dell’attacco, una donna di 58 anni ha subito un grave disturbo psicofisiologico, che ha richiesto assistenza medica. Questo testimonia ancora una volta l’ampiezza della tragedia che porta via vite di civili, distruggendo la loro stabilità e il loro senso di pace. Prima di ciò — nella serata — le truppe russe avevano già colpito a nord, nel villaggio di Petropavlivka, anch’esso parte del distretto di Kupiansk. Lì un attacco aereo ha causato la morte di due persone e altre sono rimaste ferite. I bombardamenti hanno danneggiato diverse abitazioni, e il risonanza di questi eventi aggrava ulteriormente la situazione a livello regionale, creando un’atmosfera di insicurezza e paura tra la popolazione locale. Al momento, le autorità e le strutture di difesa della regione stanno elaborando la situazione, invitando i residenti a mantenere la calma e a credere nella possibilità di una rapida stabilizzazione. Le fonti ufficiali confermano che la Russia continua a distruggere intenzionalmente la vita pacifica delle persone, intensificando la propria aggressione e ignorando norme internazionali e standard umanitari. Quest’ultima ondata di violenza sottolinea ancora una volta l’importanza del sostegno e degli sforzi del governo ucraino per garantire la sicurezza dei cittadini, così come la necessità di una reazione internazionale di fronte alla crescente minaccia rappresentata dall’invasione militare russa. L’ampiezza dei danni e delle vittime nella regione dimostra chiaramente che per i civili, la guerra non è una battaglia statica, ma una tragedia incessante che si paga con il prezzo più alto, evidenziando la vera essenza di questo conflitto. Le informazioni sono ancora in fase di aggiornamento, ma ciò che rimane certo è che l’Kharkivska oblast torna a essere un epicentro di violenza, e le vite umane sono un valore che incontra la prova più dura.

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