Negli ultimi giorni, i difensori ucraini hanno nuovamente inflitto gravi perdite agli occupanti russi, riferisce lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina

Secondo il comunicato ufficiale, in questo breve periodo il nemico ha perso oltre novecento cinquanta dei suoi combattenti, oltre a subire ingenti danni alle armi e alle apparecchiature militari. Ciò testimonia un aumento del ritmo di distruzione e la perseveranza dei soldati ucraini nella lotta per l’indipendenza e la sovranità del paese. Secondo i dati pubblicati sulla pagina ufficiale dello Stato Maggiore su Facebook, nelle ultime 24 ore le forze russe hanno subito almeno 950 perdite di soldati. Inoltre, le forze ucraine hanno distrutto o danneggiato più di 150 unità di apparecchiature militari e armamenti nemici. Questo dimostra un alto livello di efficacia delle forze ucraine nell’attacco alla logistica e all’infrastruttura militare dell’avversario. Le perdite complessive delle forze di occupazione russe dall’inizio dell’invasione su vasta scala, il 24 febbraio 2022, sono stimate in circa oltre 941.000 unità di personale, riflettendo un processo graduale ma inesorabile di distruzione delle forze vive del nemico. Secondo gli ultimi dati, questa cifra è aumentata di altri 950 militari in un solo giorno. Ciò indica che i combattimenti continuano con alta intensità. Anche nel settore delle armi e delle apparecchiature militari si registrano perdite significative. In particolare, le forze russe hanno subito la perdita di oltre 10.677 carri armati da combattimento, un dato notevole, con almeno un nuovo carro abbattuto nell’ultimo giorno. Cresce anche il numero di veicoli blindati da combattimento danneggiati o distrutti, che attualmente superano le 22.000 unità. Per quanto riguarda l’artiglieria, il nemico ha subito perdite di circa 26.649 sistemi, e solo nell’ultimo giorno sono stati distrutti o colpiti altri 49 pezzi. Particolarmente notevole è anche la distruzione di droni, utilizzati attivamente per missioni di ricognizione e di attacco, spesso operativi di livello tattico. Nell’ultimo giorno sono stati abbattuti oltre 64 droni, ribadendo l’alto livello dei sistemi di difesa aerea ucraini e la capacità combattiva delle forze. Un aspetto di grande importanza riguarda anche i veicoli civili e militari: nelle ultime 24 ore, le forze ucraine hanno distrutto o danneggiato oltre 112 mezzi di trasporto e autocisterne. Dal principio del conflitto, il numero totale supera le 45.000 unità di vari tipi di veicoli, complicando seriamente la logistica degli occupanti. Non sono stati trascurati nemmeno i veicoli speciali militari, le cui perdite sono lentamente cresciute e attualmente superano le 3.859 unità. Nonostante gli sforzi comunicativi del nemico per minimizzare le perdite, le forze ucraine continuano a infliggergli pesanti attacchi di fuoco, aggravando le carenze nei comandi e nelle risorse tecniche degli occupanti. I dati vengono aggiornati costantemente, ma è già evidente che la situazione sul fronte rimane tesa. I difensori ucraini dimostrano elevata abilità di combattimento e volontà incrollabile di vittoria, respingendo gli attacchi nemici e causando loro perdite significative. Ciò dimostra che il conflitto continua con alta intensità e che il suo esito dipende dall’incessante lavoro e coraggio delle forze militari e di tutti coloro che li sostengono in questa lotta.