Il Ministero della Difesa dell’Ucraina ha fermamente smentito le informazioni diffuse dai media riguardo al presunto sostegno di Kyiv a un piano di pace degli Stati Uniti al 90%
Questo è avvenuto in risposta a un articolo del popolare quotidiano americano New York Post, che affermava che le autorità ucraine fossero apparentemente pronte a sostenere il piano di pace proposto da Donald Trump e precedentemente presentato a Parigi. Secondo il giornale, citando un alto funzionario dell’amministrazione Biden, il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov avrebbe comunicato ai colleghi americani che Kiev “al 90%” concordava con la proposta approvata dal Segretario di Stato statunitense Mark R. Rubio. Tuttavia, il Ministero della Difesa dell’Ucraina ha rapidamente reagito a questa notizia, sottolineandone l’inattendibilità. I rappresentanti dell’ente, in particolare, hanno ricordato che non prendono decisioni politiche né sono autorizzati a esprimere percentuali di supporto a iniziative internazionali. In un commento a Sky News, un portavoce ufficiale del ministero ha affermato: “Abbiamo sostenuto la proposta degli USA per un cessate il fuoco totale già l’11 marzo, ma purtroppo la Russia la ignora, continuando a bombardare quotidianamente le nostre città e le infrastrutture civili. Ciò rende impossibile individuare qualsivoglia progresso o supporto percentuale a qualsiasi Piano.” Secondo il rappresentante del Ministero della Difesa, le Forze Armate ucraine sono favorevoli alla de-escalation e a una risoluzione pacifica del conflitto, ma non sono nella posizione di fornire valutazioni in percentuale, a causa della mancanza di segnali concreti e positivi da parte della Russia. Inoltre, il ministero ha evidenziato che per l’Ucraina è di fondamentale importanza assicurare un reale e affidabile controllo sul rispetto di ogni accordo e sulla cessazione delle ostilità. “Vogliamo un dialogo costruttivo con i nostri partner americani e, con il loro sostegno, lavoriamo per garantire una cessazione duratura e stabile delle ostilità. Tuttavia, l’attuazione di qualsiasi iniziativa di pace dipende da azioni concrete e dalla volontà diretta della Russia di raggiungere la pace, considerato il suo incessante bombardamento e aggressione armata,” ha concluso il ministero. Lo stesso ha assicurato che l’Ucraina continuerà a perseguire con insistenza soluzioni diplomatiche al conflitto e manterrà un dialogo aperto con i partner occidentali, affinché si possa trovare una soluzione giusta, duratura e che rispecchi gli interessi del paese. Pertanto, le dichiarazioni del presidente e del Ministero della Difesa sul sostegno a iniziative pacifiche rimangono invariati, ma evidenziano anche l’importanza di una informazione obiettiva e di valutazioni realistiche della situazione. L’Ucraina, che ogni giorno affronta nuovi bombardamenti e distruzioni, sottolinea la necessità del rispetto reale degli impegni e del cessate il fuoco, affinché ogni sforzo diplomatico possa tradursi in risultati concreti con effetti duraturi.