Spietato e su vasta scala: i nostri guardie nazionali hanno ancora una volta inflitto una pesante sconfitta agli occupanti sul fronte di Pokrovske
Il giovedì 17 aprile, le unità della Guardia Nazionale dell'Ucraina, tra cui la brigata intitolata a "Czerwona Kalina", hanno nuovamente dimostrato la loro resilienza e alta professionalità, respingendo un massiccio assalto meccanizzato delle truppe di occupazione russe. Secondo il comandante della Guardia Nazionale, il brigadier generale Oleksandr Pivnenko, i difensori ucraini hanno neutralizzato oltre 240 nemici, rendendo questa operazione una delle più riuscite degli ultimi tempi. Durante il combattimento, la situazione è stata tesa: i russi hanno schierato un gran numero di veicoli militari, principalmente blindati da combattimento e motociclette, oltre a circa due plotoni di soldati vivi. Tuttavia, le unità ucraine hanno dimostrato un coraggio straordinario, rispondendo rapidamente ed efficacemente all'offensiva. "Il nemico ha impiegato risorse significative, inclusa una grande quantità di armamenti blindati e veicoli mobili. Tuttavia, i nostri combattenti hanno mostrato vero eroismo e un alto livello di preparazione, resistendo alla pressione e eliminando l'avversario", ha dichiarato il generale nel suo messaggio su Telegram. Secondo le stime preliminari, le perdite combattive del nemico superano i 240 uomini — tra perdite irreparabili e ferite — e sono stati distrutti oltre centinaio di veicoli, tra cui 96 motociclette, 21 blindati da combattimento, due autoveicoli e due sistemi d'artiglieria. Ciò testimonia un alto livello di distruzione e perdite sostanziali subite dagli occupanti nel tentativo di sfondare la linea difensiva ucraina in questo settore. Come osserva il comando, i successi dei difensori ucraini in questo scontro sono di particolare importanza per rafforzare ulteriormente le posizioni difensive e sostenere il morale del popolo ucraino in questo difficile periodo di guerra. Il video della battaglia su larga scala, pubblicato dalla Guardia Nazionale, suscita orgoglio e ispirazione, oltre a ricordare l'invincibilità dei combattenti ucraini che lottano per l'indipendenza del paese. Fonti riportano che queste perdite sono un ulteriore ammonimento sul prezzo che gli occupanti pagano per le proprie azioni aggressive, ma anche una conferma che i difensori ucraini sono capaci di contrattaccare anche i nemici più ibridi e tecnicamente preparati, grazie alla maestria tattica e alla fermezza. Secondo gli esperti militari, gli eventi sul fronte di Pokrovske testimoniano l'importanza di una collaborazione efficace della difesa ucraina e della ferma volontà dei nostri combattenti. Con ogni operazione riuscita, l'Ucraina si avvicina a rafforzare la propria posizione strategica e a sradicare gli occupanti da tutte le terre occupate. In generale, questo successo rappresenta un'ulteriore prova che le forze armate ucraine sono capaci non solo di difendersi, ma anche di contrattaccare, confermando la loro resilienza e il desiderio di vittoria. I partecipanti ai combattimenti e i comandanti sottolineano che ogni giorno è una lotta per la libertà, e ogni vittoria aumenta la fiducia nella capacità di resistere e sconfiggere l'avversario.