Nottata del 17 aprile, Mykolaiv è nuovamente stato preso di mira da un attacco russo con droni di tipo sconosciuto

Chas Pravdy - 18 Aprile 2025 13:25

L’attacco nemico, come riferito dal Servizio Statale di Emergenza, ha causato gravi conseguenze di emergenza per la città e i suoi abitanti. Secondo le informazioni dei soccorritori, proprio quella sera i droni nemici più diffusi hanno raggiunto un’impresa privata che si occupava di stoccaggio di beni di consumo e, a seguito del loro attacco, si è sviluppato un incendio di vasta entità. Il contesto dell’evento è una prosecuzione dell’inesorabile aggressione russa contro le città e le risorse ucraine. Questa volta, i nemici hanno diretto un attacco con un drone di tipo sconosciuto; sebbene ufficialmente non sia stato determinato il tipo di UAV, le conseguenze del suo attacco sono state avvertite dai residenti e dai servizi di protezione civile locali. Secondo le prime informazioni, il bersaglio erano i depositi di prodotti infiammabili situati all’interno di un’impresa privata. A causa della grande quantità di sostanze facilmente infiammabili, l’incendio si è rapidamente diffuso, interessando un’area di oltre 700 metri quadrati. I vigili del fuoco hanno reagito prontamente alla situazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti 50 soccorritori e nove unità di tecnica, tra cui autoscale e autopompe. Grazie ai loro sforzi, l’incendio è stato rapidamente circoscritto e spento. I pompieri hanno lavorato 24 ore su 24, facendo tutto il possibile per evitare che il fuoco si estendesse ad altri oggetti o quartieri residenziali della città. Gli ispettori e i rappresentanti del Servizio Statale di Emergenza hanno diffuso materiali video e fotografie dal sito dell’incidente, mostrando le conseguenze dell’attacco e l’ampiezza dell’incendio. Le immagini evidenziano quanto sia stato distruttivo l’attacco e — cosa particolarmente importante — il livello di impegno dei vigili del fuoco, riconosciuti come veri eroi di questa notte. Nel comunicato stampa del SES si legge espressamente: «In totale, 50 vigili del fuoco sono intervenuti per conseguire l’estinzione, tra cui l’uso di autoscale e autopompe. L’incendio è stato portato sotto controllo e la situazione di sicurezza in città si è notevolmente migliorata». Si sottolinea altresì che, a seguito dell’attacco con drone, non vi sono dati su perdite umane o danni a immobili residenziali; tuttavia, la situazione dei danni materiali rimane tesa. Le autorità locali e i soccorritori invitano i cittadini a mantenere calma e a rispettare le raccomandazioni di sicurezza. Ricordano che i servizi di protezione civile continuano a operare in modalità intensificata per reagire il più rapidamente possibile e prevenire nuove emergenze. Questo incidente evidenzia la situazione molto difficile e tesa riguardo alla difesa della regione di Mykolaiv e dimostra che il nemico continua a utilizzare strumenti militari all’avanguardia per intensificare la pressione sugli obiettivi infrastrutturali ucraini. Ucraina e le sue forze di protezione civile rimangono in prima linea nella lotta per la sicurezza e la stabilità, e ogni centimetro di questa battaglia richiede impegno e coraggio.

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