Nottata del 17 aprile, Mykolaiv è nuovamente stato preso di mira da un attacco russo con droni di tipo sconosciuto
L’attacco nemico, come riferito dal Servizio Statale di Emergenza, ha causato gravi conseguenze di emergenza per la città e i suoi abitanti. Secondo le informazioni dei soccorritori, proprio quella sera i droni nemici più diffusi hanno raggiunto un’impresa privata che si occupava di stoccaggio di beni di consumo e, a seguito del loro attacco, si è sviluppato un incendio di vasta entità. Il contesto dell’evento è una prosecuzione dell’inesorabile aggressione russa contro le città e le risorse ucraine. Questa volta, i nemici hanno diretto un attacco con un drone di tipo sconosciuto; sebbene ufficialmente non sia stato determinato il tipo di UAV, le conseguenze del suo attacco sono state avvertite dai residenti e dai servizi di protezione civile locali. Secondo le prime informazioni, il bersaglio erano i depositi di prodotti infiammabili situati all’interno di un’impresa privata. A causa della grande quantità di sostanze facilmente infiammabili, l’incendio si è rapidamente diffuso, interessando un’area di oltre 700 metri quadrati. I vigili del fuoco hanno reagito prontamente alla situazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti 50 soccorritori e nove unità di tecnica, tra cui autoscale e autopompe. Grazie ai loro sforzi, l’incendio è stato rapidamente circoscritto e spento. I pompieri hanno lavorato 24 ore su 24, facendo tutto il possibile per evitare che il fuoco si estendesse ad altri oggetti o quartieri residenziali della città. Gli ispettori e i rappresentanti del Servizio Statale di Emergenza hanno diffuso materiali video e fotografie dal sito dell’incidente, mostrando le conseguenze dell’attacco e l’ampiezza dell’incendio. Le immagini evidenziano quanto sia stato distruttivo l’attacco e — cosa particolarmente importante — il livello di impegno dei vigili del fuoco, riconosciuti come veri eroi di questa notte. Nel comunicato stampa del SES si legge espressamente: «In totale, 50 vigili del fuoco sono intervenuti per conseguire l’estinzione, tra cui l’uso di autoscale e autopompe. L’incendio è stato portato sotto controllo e la situazione di sicurezza in città si è notevolmente migliorata». Si sottolinea altresì che, a seguito dell’attacco con drone, non vi sono dati su perdite umane o danni a immobili residenziali; tuttavia, la situazione dei danni materiali rimane tesa. Le autorità locali e i soccorritori invitano i cittadini a mantenere calma e a rispettare le raccomandazioni di sicurezza. Ricordano che i servizi di protezione civile continuano a operare in modalità intensificata per reagire il più rapidamente possibile e prevenire nuove emergenze. Questo incidente evidenzia la situazione molto difficile e tesa riguardo alla difesa della regione di Mykolaiv e dimostra che il nemico continua a utilizzare strumenti militari all’avanguardia per intensificare la pressione sugli obiettivi infrastrutturali ucraini. Ucraina e le sue forze di protezione civile rimangono in prima linea nella lotta per la sicurezza e la stabilità, e ogni centimetro di questa battaglia richiede impegno e coraggio.