Negli ultimi 24 ore, la situazione sul fronte è rimasta tesa e dinamica, riferisce lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina

In questo periodo sono stati registrati complessivamente 143 scontri, a conferma dell’elevato livello di attività del nemico in vari settori della linea del fronte. Le aree più critiche attualmente rimangono quelle che tradizionalmente rivestono un’importanza strategica — Limanskij, Pokrovskij, Toretskij e Kurskij — dove i occupanti continuano a cercare punti deboli nella difesa ucraina e tentano di sfondare i cordoni. Secondo le informazioni ufficiali rilasciate dallo Stato Maggiore, nella giornata passata il nemico ha effettuato almeno 2 attacchi missilistici e 94 attacchi aerei contro posizioni delle forze di difesa dell’Ucraina e insediamenti civili. Le forze nemiche hanno impiegato 4 missili e lanciato 151 droni kamikaze di tipo KAB come strumenti di attacco contro obiettivi ucraini. Inoltre, per colpire i bersagli, gli occupanti hanno utilizzato oltre 3.000 droni kamikaze. In un ambiente di esaurimento e distruzione, il nemico ha condotto più di 6.507 bombardamenti d’artiglieria, di cui 143 con sistemi di lancio multiplo di razzi. Ciò indica un aumento della tensione e un’alta intensità delle operazioni di combattimento. In Ucraina, nella regione di Kharkiv, l’occupante ha cercato di sfondare nel settore di Vovchansk, ma il tentativo è fallito. Sulla direzione di Kupiansk, le forze di occupazione hanno effettuato attacchi cauti quattro volte, ma le forze ucraine sono riuscite a respingere le offensive vicino a punti chiave come Petropavlivka, Synkivka e Zahryzove. La zona più tesa si è rivelata il settore di Limansk, dove il nemico ha effettuato almeno 20 attacchi. Gli occupanti hanno tentato di avanzare vicino a Novovodyane, Nadiya, Novy, Novomykhailivka, Yamopolivka, e nelle direzioni di Hrekivka e Hryhorivka, ma i soldati ucraini si sono difesi e hanno respinto tutti i tentativi di avanzare. Sul fronte di Siversk, le Forze di Difesa ucraine hanno fermato 2 attacchi nemici nelle aree di Bilohorivka e Verkhnokamianske, rappresentando un successo importante nel contenere un possibile sfondamento dei occupanti in questa area strategica. Nel settore di Kramatorsk, il nemico ha attaccato le posizioni ucraine 8 volte nei pressi di Chasiv Yar, Kurdyumivka e nella zona di Stupochki, ma le forze ucraine sono riuscite a resistere alla pressione. Nel settore di Toretsk, il nemico ha condotto 11 attacchi nel corso della giornata, con obiettivi nelle posizioni ucraine vicino a Toretsk, Ozaryanivka e Druzhba. Nonostante l’alto ritmo di attacchi, i difensori ucraini hanno impedito ai romeni di sfondare e hanno respinto con successo tutti gli assalti. Sul settore di Pokrovsk, i reparti ucraini hanno mostrato un coraggio e una resistenza straordinari — in un giorno hanno respinto 64 assalti degli occupanti nelle zone di Sukhaya Balka, Stara Mykolaivka, Zeleno Polje, Vodyane Druge, Yelyzavetta, Novotoretske, Promień, Lysivka, Kotlyne, Uspenivka, Preobrazhenka e Andriivka. Questo testimonia una significativa opposizione al nemico e un’elevata mobilitazione delle forze ucraine. Sul settore di Novopavlivka, le difese ucraine sono riuscite a respingere 9 attacchi vicino a Kostyantynivka, Rozlyv e Pryvillia, mentre nelle aree di Orikhiv il nemico ha condotto un attacco nel settore di Mala Tokmachka, che le forze ucraine hanno efficacemente fermato. Ciò conferma ancora una volta l’efficacia della strategia difensiva ucraina in un contesto di operazioni di combattimento dinamiche. In un’altra regione del paese, nella regione di Kursk, la situazione rimane tesa. Per la giornata passata si sono registrati 21 scontri tra forze russe e ucraine. Le truppe nemiche hanno condotto 18 attacchi aerei, sganciato 25 bombe guidate e realizzato 368 fuochi di artiglieria, di cui 8 con sistemi di lancio multiplo di razzi. Questo indica un’accelerazione nei tentativi dei russi di aumentare la pressione sulle regioni di frontiera dell’Ucraina. Le azioni offensive significative sul territorio di Huliaipole e sul settore Dnipro non sono state condotte, consentendo alle forze ucraine di concentrarsi sulla difesa delle posizioni già acquisite. Allo stesso modo, nelle direzioni di Volyn e Polissya, le forze di intelligence ucraine non hanno rilevato segnali di formazione di nuovi gruppi offensivi del nemico, dando speranza di stabilizzazione della situazione e di pianificazione di ulteriori operazioni. In generale, la situazione sul fronte rimane sotto controllo da parte del comando militare ucraino, anche se l’alta intensità di combattimenti sottolinea la necessità di rafforzare le misure difensive e la resilienza morale dei difensori. La guerra continua, e ogni giorno porta nuove sfide, ma gli ucraini dimostrano tenacia e capacità di respingere gli attacchi nemici anche nelle condizioni più difficili.