L’Estonia si sta preparando a grandi esercitazioni militari coinvolgendo le forze della Gran Bretagna e della Francia, che rappresentano una delle operazioni più estese e significative nell’ambito della strategia di potenziamento delle capacità difensive del paese in condizioni geopolitiche attuali

Si tratta non solo di un addestramento, ma di una dimostrazione completa della prontezza delle forze estoni e degli alleati a rispondere rapidamente in caso di nuove minacce, oltre che di un test del sistema di cooperazione operativa tra gli Stati membri della NATO. I dettagli delle operazioni su larga scala, denominate Siil 2025, che si svolgono in Estonia dall’inizio di aprile e continueranno fino alla fine del mese, confermano ancora una volta il livello elevato di cooperazione militare tra i paesi partner. Nell’ambito di questa operazione, nel paese arriveranno oltre 1500 militari provenienti dalla Gran Bretagna e dalla Francia. Essi entreranno a far parte dei reparti britannici e francesi già dislocati nel paese, concentrati attorno a una forza multinazionale di risposta della NATO. L’obiettivo è non solo di testare le catene logistiche, ma anche di organizzare un dispiegamento rapido e l’integrazione delle forze in scenari di combattimento reali. Secondo il Comando delle Forze Armate estoni, la fase preparatoria include il dispiegamento di mezzi e personale militare via aria, via mare e via terra. Il contingente britannico è guidato dalla 4ª Brigata dell’esercito, che ha già portato nel paese battaglioni di fanteria leggera equipaggiati con moderni veicoli blindati Foxhound e Mastiff, e da unità di ricognizione armate con veicoli Jackal. Non meno importante è il supporto ampio: reparti di artiglieria, tiratori scelti, unità anticarro, ingegneri e logisti, che garantiscono un movimento continuo e l’esecuzione dei compiti. Anche la parte francese è attivamente coinvolta nell’addestramento. Un’attenzione particolare viene rivolta alla fanteria marina, già operativa nel territorio estone e che si unirà alle forze locali nell’ambito delle attività di preparazione. Le forze militari degli alleati vengono trasportate tramite mezzi aerei, marittimi e terrestri, permettendo di esercitare non solo scenari di rapido schieramento, ma anche di logistica e comunicazioni tra le varie forze, elemento chiave della difesa moderna in contesti geopolitici complessi. Come ha commentato il comandante del servizio di trasporto e movimentazione del comando estone, capitano Toomas Pärnpuu, il processo di trasporto e posizionamento dei contingenti alleati verifica la capacità del paese di reagire rapidamente e di accogliere operativamente ulteriori forze via aria, mare e terra. Contestualmente, l’aumento del traffico stradale dovuto all’arrivo di veicoli militari e personale invita gli autisti a essere estremamente cauti e pazienti. Le autorità invitano i civili a non ostacolare i convogli, a mantenere la tolleranza e a rispettare le distanze di sicurezza. La fase principale dell’addestramento Siil 2025 si svolgerà dal 5 al 23 maggio. Comprenderà tutte le regioni del paese e coinvolgerà oltre 16.000 militari, provenienti da unità nazionali e da paesi partner. L’obiettivo principale è non solo di verificare il livello di prontezza delle forze estoni nell’ambito del sistema NATO, ma anche di esercitare in modo pratico l’attivazione di un'interazione rapida durante grandi schieramenti di forze corazzate e di fanteria. Quest’anno si pone particolare attenzione alla valutazione delle capacità infrastrutturali del paese. Innanzitutto, si vuole verificare la capacità di integrare rapidamente le unità arrivate nelle strutture di combattimento esistenti e di garantirne un’adeguata coordinazione. Inoltre, gli ispettori si concentrano sulla preparazione dei riservisti e sulla capacità dei sistemi regionali di reagire in caso di potenziali minacce militari. I partecipanti agli esercizi avranno l’opportunità di valutare il livello di prontezza delle unità di combattimento della 1ª brigata di fanteria e del Distretto militare del Nord-est di Kaitseliit, nonché di individuare eventuali lacune nel sistema di preparazione operativa. In un contesto di crescente attività preparatoria in Europa, aumentano anche le attenzioni verso altri scenari militari rilevanti nella regione. In particolare, in Germania si riporta che nella regione settentrionale del paese, nella città portuale di Amburgo, sono già previsti esercitazioni su larga scala che simuleranno scenari di rapido schieramento delle forze alleate verso i paesi NATO in caso di potenziale attacco da parte della Russia. Ciò evidenzia il crescente livello di tensione e la volontà dei paesi occidentali di essere pronti a qualsiasi scenario possibile. Nel frattempo, in Romania emergono problemi legati alle infrastrutture stradali necessarie per il supporto operativo di grandi esercitazioni, a causa di ritardi nelle riparazioni delle principali arterie di trasporto, il che potrebbe prolungare le complicazioni logistiche. In generale, la preparazione delle esercitazioni in Estonia, Francia e Gran Bretagna sottolinea il livello elevato di stabilità strategica e la volontà degli alleati di agire in modo coordinato ed efficace di fronte alle attuali crisi e rischi globali.