Le bombardamenti russi sono ricominciati nella regione di Zaporizhzhia, portando nuove distruzioni e testimonianze della guerra nelle aree di prima linea

Chas Pravdy - 18 Aprile 2025 17:28

In particolare, nella città di Stepnohirsk nella regione di Zaporizhzhia, il nemico ha effettuato colpi potenti che hanno danneggiato la linea ad alta tensione e lasciato senza corrente tutta la comunità. Inoltre, nel piccolo villaggio costiero di Prymorske, appartenente al distretto di Vasylivskyi, gli attacchi sono stati accompagnati da incendi e distruzione di automezzi a causa dell'impatto di droni senza pilota. Le informazioni sugli ultimi attacchi in questa zona sono state fornite dal capo dell'Amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov, che nel suo canale ufficiale Telegram ha sottolineato che i residenti delle aree di frontiera hanno nuovamente subito azioni brutali da parte del nemico. "La comunità di Stepnohirsk è di nuovo senza luce. A Prymorske ci sono conseguenze di impatti su veicoli privati. Le forze avversarie continuano a terrorizzare le nostre aree di prima linea," si legge nella sua comunicazione. Secondo Fedorov, le truppe russe hanno effettuato attacchi mirati con bombe aeree guidate, usando artiglieria e sistemi di artiglieria a razzi. A causa di queste azioni è stato danneggiato un cavo ad alta tensione, causando un blackout di emergenza per diverse migliaia di residenti di Stepnohirsk e dei villaggi circostanti. Questa situazione complica la vita dei locali, che già hanno affrontato molte difficoltà a causa delle azioni militari. A Prymorske, che si trova vicino alla linea del fronte, la situazione è ancora peggiore: il nemico ha utilizzato droni FPV, provocando un incendio in uno dei cortili privati. A causa dell'impatto sui veicoli, questi sono bruciati all'istante, confermando ancora una volta la tattica spietata dei russi nelle zone di prima linea. Gli automobilisti feriti sono rimasti senza trasporto, e i residenti sono di nuovo sotto la pressione delle azioni distruttive dell'aggressore. Tutto questo dimostra nuovamente che la situazione nella regione rimane tesa e instabile. Le autorità locali e le forze armate continuano a combattere e a rafforzare la difesa, ma le distruzioni e le perdite umane costituiscono un grave problema. È evidente che il nemico non ha intenzione di fermarsi e cerca di spaventare i residenti locali, anche attraverso attacchi mirati alle infrastrutture civili e alla proprietà privata. Questa drammatica realtà conferma ancora una volta che il conflitto armato nella regione di Zaporizhzhia prosegue e ha caratteri non solo militari, ma anche economici e umanitari, con gravi conseguenze per i residenti locali. Gli sforzi per combattere il nemico nelle città e nei villaggi di prima linea rimangono attuali, ma le vittime e le distruzioni ricordano il prezzo di questa guerra, ancora lontana dalla fine.

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