Il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina ha arrestato un’ex funzionaria del tribunale, che lavorava per i servizi di intelligence russi e aiutava il nemico a penetrare nella città strategicamente importante di Pokrovs’k

L'incidente si è verificato nel contesto di attività di controspionaggio volte a individuare e neutralizzare i traditori che favoriscono le forze di occupazione e minano la sicurezza del paese. La donna arrestata, di 34 anni, residente nella regione di Donetsk, occupava in passato la carica di segretaria del tribunale cittadino di Myrnograd. Tuttavia, di recente si è arresa sotto l'influenza dell'intelligence russa, che l'ha usata per ottenere dati importanti sulla posizione delle forze armate ucraine e sulla loro infrastruttura militare. Secondo quanto comunicato dal servizio stampa del SBU, la coinvolta trasmetteva all'aggressore coordinate di fortificazioni, rotte di movimentazione di veicoli pesanti delle forze armate ucraine e altri obiettivi preziosi. Questo avveniva principalmente durante le sue visite nei centri regionali,quando, su incarico del nemico, annotava informazioni importanti sulle mappe di Google e registrava i movimenti delle unità militari. Gli agenti di controspionaggio hanno identificato le attività della traditrice già alle prime fasi e hanno proceduto al suo arresto nella propria abitazione. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati dispositivi mobili dai quali ella trasmetteva dati agli agenti nemici, potenzialmente causanti gravi conseguenze per la sicurezza dell'Ucraina. Le forze dell'ordine sono riuscite a prevenire una possibile catastrofe militare e a proteggere posizioni vitali delle forze armate. È stato stabilito che la traditrice era stata reclutata dal GRU, il servizio di intelligence militare russo — tramite un conoscente, un ex compagno di classe, attualmente in guerra a fianco della Russia. Poco dopo l'arresto, ha fornito testimonianze ammettendo non solo di aver trasmesso informazioni, ma anche di aver aspettato l'occupazione definitiva della regione per salutare di persona le truppe russe. Al momento, nei suoi confronti è stata avviata un'azione penale per alto tradimento. Dopo il perquisizione e le attività investigative svolte, è stato annunciato un'accusa di tradimento di stato. È sotto custodia e rischia l'ergastolo. Tali misure fanno parte della lotta sistematica dei servizi segreti ucraini contro le reti di spie che operano a discapito dell'indipendenza dell'Ucraina, creando una seria minaccia di tradimento e di erosione della difesa del paese in questo difficile periodo di guerra. In generale, questo caso conferma ancora una volta che il nemico continua a cercare traditori interni e sfrutta ogni possibilità di penetrare nello spazio informativo dell'Ucraina. Per questo motivo, il livello di operatività dei servizi segreti ucraini rimane al massimo, e ogni caso di tradimento viene investigato accuratamente e punito in conformità con la legge, al fine di proteggere la sovranità statale e la sicurezza dei cittadini.