A Hiórson si è verificato un incidente drammatico trascurato: un drone russo ha attaccato per la prima volta un’ambulanza, ferendo un rappresentante medico e un autista

La mattina di Pasqua, 17 aprile, nel distretto di Dniprovskyi a Hiórson si è verificato un evento straordinario, che ha sottolineato ancora una volta la situazione tesa e pericolosa nella città ucraina temporaneamente occupata. Secondo le informazioni dell’amministrazione militare regionale, alle 07:40 un drone russo ha condotto un attacco mirato contro un’ambulanza che stava svolgendo il suo servizio. Secondo le fonti ufficiali, a seguito dell’attacco sono rimaste ferite due persone: un’assistente medico di 65 anni e un autista di 61 anni dell’ambulanza. Entrambi hanno riportato ferite gravi, tra cui danni alle estremità, ferite alla testa e fratture pelviche. I feriti sono stati immediatamente trasportati negli ospedali della città, dove ricevono le cure necessarie. Secondo le prime informazioni, le loro condizioni sono stabili, ma per ora nulla minaccia la loro vita. Questo attacco ha sollevato molte domande sulla sicurezza dei personale medico che rischia la vita nei zone di combattimento, soprattutto durante i conflitti armati. Testimoni oculari osservano che, nonostante le circostanze, i medici ucraini continuano a svolgere il loro lavoro, affrontando indignazione e paura, mantenendo dignità professionale e coraggio. Prima di questo, nella notte del 16 aprile, la situazione in città si era aggravata considerevolmente. L’aviazione e l’artiglieria nemiche hanno nuovamente attaccato Hiórson, provocando la morte di un uomo e ferendo altre nove persone di diversa gravità. Tra i feriti c’era anche un ragazzo di 15 anni, colpito durante gli scontri con altri residenti. Oltre alle vittime umane, le forze di occupazione hanno causato gravi danni alle abitazioni cittadine: più di 20 edifici residenziali sono stati danneggiati, così come case private, un complesso sportivo e due grandi catene di negozi. Immediatamente sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e i rappresentanti dell’amministrazione cittadina. Tuttavia, durante il sopralluogo, sono stati colpiti da ulteriori fuochi d’artiglieria, che hanno complicato notevolmente l’evacuazione e le operazioni di soccorso, oltre alla valutazione dei danni. Ciò conferma ancora una volta che la situazione a Hiórson rimane tesa e instabile, e il pericolo per i civili e il personale medico aumenta di giorno in giorno. Le autorità locali e le forze armate esortano i residenti a rimanere estremamente cauti e preparati a qualsiasi emergenza. Allo stesso tempo, gli ucraini continuano a dimostrare un’incredibile resistenza e coraggio, nonostante le difficoltà e i continui bombardamenti. Tuttavia, la situazione rimane tesa e ogni nuovo incidente evidenzia la necessità di rafforzare la protezione dei civili e del personale sanitario, che rischiano la vita per salvare gli altri. SOTTO IORDINANZA: le indagini su questa tragedia sono in corso, e le forze dell’ordine fanno tutto il possibile per trovare i responsabili e portarli davanti alla giustizia. Nel frattempo, i servizi di emergenza e di pronto intervento continuano a lavorare in prima linea nella lotta per la vita e la sicurezza dei residenti di Hiórson.