Il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha ancora una volta dimostrato la sua fermezza e il desiderio di garantire una gestione tempestiva nelle aree temporaneamente occupate del Donetsk, firmando un decreto relativo alla creazione di amministrazioni militari in dieci insediamenti attualmente sotto il controllo dell’occupazione russa

Questo documento, avente il numero №240/2025 e pubblicato sul sito ufficiale dell'Ufficio del Presidente, rappresenta un passo strategico nella sistematizzazione della presenza statale e del controllo nella regione orientale dell'Ucraina in condizioni di guerra complesse. Secondo il documento, nel distretto di Mariupol sono state create cinque amministrazioni militari separate, tra cui quella di Kalčytska, Mangush, Mariupol, Mykilska e Sartanska. Ognuna di esse dovrebbe diventare un centro di supporto e di coordinamento delle azioni dell’autorità ucraina nelle rispettive località, contribuendo alla stabilizzazione della situazione, al ripristino delle attività vitale e alla tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini ucraini che rimangono o si sono precipitatamente trasferiti in queste regioni. Inoltre, nel distretto di Volnovasca sono state create altre cinque amministrazioni militari: quella di Staromlynivska, Khlibodarivska, Volnovaska, Myryne e Olyginska. Tutte queste amministrazioni dovrebbero operare come centri di gestione temporanea al fine di prevenire una crisi umanitaria, sostenere la popolazione locale e prepararsi a una possibile deoccupazione. Vale la pena sottolineare che questi insediamenti – Kalčytska, Mangush, Mariupol, Mykilska, Sartanska, Staromlynivska, Khlibodarivska, Volnovaska, Myryne e Olyginska – sono rimasti sotto occupazione temporanea dal 2022, rappresentando uno dei momenti più difficili nel contesto dell’aggressione russa contro l’Ucraina. La creazione di amministrazioni militari costituisce una parte degli sforzi sistemici dello Stato per ristabilire il controllo, sostenere i residenti e prepararsi alla futura riunificazione delle terre occupate con la giurisdizione ucraina. I funzionari pubblici e gli esperti militari sottolineano che tali iniziative testimoniano la forte volontà del governo ucraino di preservare l'integrità del paese, nonostante la perdita temporanea di controllo su alcune aree. Evidenziano l’importanza di creare queste amministrazioni militari per accelerare il lavoro con le persone e le infrastrutture, nonché per coordinare i processi umanitari e di ricostruzione. In generale, questa azione indica una strategia globale – mobilitare tutte le risorse per riottenere i territori occupati sotto la sovranità ucraina e garantire una gestione adeguata in condizioni di guerra. La riuscita di queste amministrazioni sarà in larga misura determinante per il futuro scenario di deoccupazione e ricostruzione del Donetsk, rimasto sotto l’occupazione temporanea ormai da oltre un anno.